Venerdì 26, con una nuova seduta rialzista, il future sul Dax si è riportato al di sopra della resistenza dinamica di medio disegnata dai top decrescenti realizzati da aprile. dopo l’avvio a 11.391 e il minimo a 11.375, un top a 11.564 e close a 11.523. Domani però l’affaire Grecia esploderà in tutte le sue contraddizioni. Raggiunto intanto venerdì, con la rottura di 11.480 punti, il terzo target rialzista a 11.550 punti (il quarto era a 11.570). Scenario quindi decisamente volatile e pericoloso, legato come sarà alle reazioni dei mercati alla rottura delle trattative, al referendum di domenica prossima e alla scadenza del debito con Fmi al 30 giugno. Oltre 11.530, in ogni caso, primo obiettivo a 11.550, poi 11.570, 11.585 e 11.600 punti. E ancora 11.615, 11.630 e 11.650 punti. Per contro, al ritorno dei corsi al di sotto di 11.480, sostegni a 11.460 e 11.440, poi 11.420 e 11.400. E ancora 11.380, 11.365, 11.350, 11.335, 11.320 e 11.300. Poi eventualmente a 11.280, 11.265, 11.250, 11.235, 11.220 e 11.200 punti. M.M.
