Nuovo tonfo dell’oro che scende sui valori del 2010

A cura di PierPaolo Soldaini
Per ritrovare i valori che l’oro sta battendo in queste ultime ore bisogna risalire al febbraio del 2010, quando il metallo quotava attorno a 1050 dollari l’oncia nel pieno trend rialzista che lo avrebbe spinto fino ai massimi storici di 1921 dollari, raggiunto nel settembre 2011. Negli ultimi tre giorni si sono registrate vendite piuttosto pesanti, soprattutto nella notte tra domenica e lunedì, quando in poche ore l’oro ha ceduto qualcosa come 58 dollari l’oncia passando da 1130 a 1072 dollari.
Il segnale tecnico è piuttosto importante poichè il supporto statico di medio periodo collocato a quota 1140 dollari, livello che sosteneva il prezzo dell’oro dal novembre del 2014, è stato rotto al ribasso. Viene confermata dunque l’impostazione negativa sia di lungo che di medio periodo (rispettivamente: canale rosso e rosso tratteggiato nel grafico proposto), e il primo obiettivo per il prezzo dell’oro si individua tra 1000 e 1030 dollari l’oncia con possibile accelerazione verso l’area 900/920 dollari (parte inferiore del trend primario discendente che guida il ribasso dai massimi storici).
Continua a leggere su XTraderNet

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!