Il supporto statico di breve termine in area 20.690/20.675 punti sembra dimostrarsi un valido sostegno in grado di frenare, almeno per il momento, un’ulteriore caduta del Fib, il future sull’indice Ftse Mib, che da tre sedute si muove in trading range intorno a quota 20.900. Un movimento che, visto l’appiattimento dei principali indicatori e oscillatori tecnici e la scarsità degli scambi, ha buone chance per proseguire anche nelle prossime giornate di contrattazioni.
Solamente l’eventuale conferma del ritorno al di sopra della soglia tecnica e psicologica dei 21.000 punti favorirebbe una credibile inversione rialzista. In quest’ottica i prossimi obiettivi diventerebbero 21.200 in prima battuta e in seguito quota 21.330, dove al momento transita la media mobile a 21 giorni.
Per contro, nell’ipotesi in cui il derivato dovesse nuovamente scivolare al di sotto dei 20.685, per i corsi si profilerebbe una discesa verso i 21.475 punti minimo intraday dello scorso 14 dicembre. G.R.
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