Dax, avvio in gap up. Raggiunti ieri il terzo target al ribasso e l’ottavo al rialzo

Prosegue il rimbalzo del future sul Dax che stamattina, dopo un avvio a 9.713 e un minimo 3 punti più in basso, ha ripresol’ascesa iniziata mercoledì e si è portata a ridosso di area 9.800 punti. Lasciando però un gap up tra 9.664 e 9.710. Ieri intanto, dopo una partenza a 9.405 e un minimo a 9.333, le parole di Draghi hanno rivitalizzato la Borsa tedesca e il derivato è schizzato fino a 9.664 punti, chiudendo poi a 9.570. Ieri quindi, la violazione di 9.400 ha portato allo short con raggiungimento del terzo target ribassista a 9.340; nel pomeriggio, la rottura di 9.500 ha invece consentito di raggiungere l’ottavo target rialzista a 9.650 punti. Stocastico ora che sta riprendendo quota e si è portato al di sopra della zona mediana di oscillazione lasciando indietro la sua trigger line.
Dal punto di vista tecnico, lo scenario rimane ovviamente ancora debole: chiuso il primo gap dow, ora la sfida è recuperare la soglia dei 10.000 punti. Il ritorno al di sopra di 9.800 aprirebbe nel frattempo spazi di recupero verso 9.820, 9.40 e il primo supporto di medio termine a quota 9.860; successivi obiettivi rialzisti a 9.880, 9.900, 9.915, 9.930, 9.950, 9.970, 9.985 e 10.000; poi eventualmente 10.025, 10.040, 10.060, 10.080 e 10.100; infine a 10.115, 10.130, 10.145, 10.160, 10.180 e 10.200 punti. Per contro, il ritorno al di sotto di 9.720, riaprirebbe spazi di discesa in direzione di 9.700 punti. Poi 9.680, 9.665, 9.650, 9.630, 9.615 e 9.600 punti. Infine a 9.585, 9.570, 9.560, 9.545, 9.530, 9.515 e 9.500 punti. M.M.
Ger30Mar16Daily

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