Come detto ieri, il tentativo da parte del future sullo Smi di portarsi al di sopra della resistenza di area 8.235è durato poco. Lunedì infatti il close è avvenuto già sotto l’ostacolo statico e ieri l’avvio in calo ha fatto il resto. Nel dettaglio, ieri, il future,dopo un avvio a 8.200 e un top a 8.202, ha ripreso il downtrend che ha riportato i corsi fino a 8.059 chiudendo infine a 8.119 punti. La violazione di 8.160 ha così fatto scattare gli short e permesso il perfetto raggiungimento del sesto target a 8.070 punti.
Fallisce quindi ancora una volta il tentativo di superare l’ostacolo di 8.225/35, ostacolo che ha fermato piùvolte l’uptrend del derivato. Lo Stocastico veloce nel frattempo rimane in zona di ipercomprato crossando la sua trigger, mentre la media mobile a 21 sedute funziona ora da resistenza dinamica e passa ora a a 8.183 punti.
Dal punto di vista tecnico, il derivato deve ora provare a riportarsi al di sopra della prima resistenza forte a 8.225/35 punti, anche se l’impresa sembra ora improba: step intermedi a 8.140, 8.160, 8.180 e 8.200. Con il suo ulteriore superamento, target a 8.250, 8.265, 8.280 e 8.300. Poi eventualmente a 8.320, 8.335, 8.350, 8.365, 8.380 e 8.400. Sotto 8.100, invece, sostegni a 8.085, sostegni successivi a 8.070, 8.050, 8.030, 8.015 e la soglia di 8.000 punti. Quindi eventualmente 7.980, 7.960, 7.940, 7.920 e 7.900 punti… Continua a leggere su FinanzaOperativa.ch