Superata la trendline discendente di medio periodo, attualmente passante per 18.210 punti, il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, sta ora testando a quota 18.340 la media mobile a 50 sedute, che già lo scorso 4 marzo si era dimostrato un ostacolo difficile da oltrepassare.
Operativamente quindi, solamente l’eventuale conferma dell’incrocio al rialzo con la suddetta media mobile potrebbe favorire un ulteriore e credibile allungo dei corsi. In quest’ottica i prossimi target sono individuabili a 18.500 in prima battuta e successivamente nell’area compresa tra quota 18.800 e la soglia tecnica e psicologica dei 19.000 punti base.
Per contro, in caso di cedimento del supporto di breve termine a quota 18.000 si profilerebbe una nuova discesa del derivato verso 17.700 in prima battuta e in seguito al di sotto dei 17.500 punti. G.R.
Clicca sul grafico per ingrandirlo
