Il superamento della resistenza di breve termine a 17.400 punti e il successivo incrocio al rialzo con la media mobile a 50 sedute al momento passante per quota 17.535 ha generato un significativo segnale positivo per il Fib (il future sull’indice Ftse Mib). Tanto che i corsi dovrebbero ormai aver confermato il superamento del canale discendente iniziato a metà marzo.
Operativamente, al rialzo (plausibile vista anche l’ampia distanza dalla zona di ipercomprato), i prossimi obiettivi del future sono individuabili prima a 18.000 punti e, successivamente, nell’area compresa tra quota 18.380 e 18.440.
Per contro, nell’ipotesi in cui il derivto dovesse nuovamente scendere al di sotto dei 17.400 punti, si profilerebbe un nuovo movimento correttivo con obiettivi a ridosso di quota 17.000 prima e a 16.730 punti in seguito. G.R.
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