Be acquisisce il 51% di Iquii

IQUII, Digital Company creata da Fabio e Mirko Lalli nel 2011, è entrata a far parte del gruppo Be Think, Solve, Execute (Be, in breve), che ne ha acquisito il 51%. La società è specializzata nello sviluppo di applicazioni web e mobile, nella progettazione di “wearable” e nella gestione dell’Internet of Things. IQUII ha inoltre competenze rilevanti nella gestione dei Social Media, nel Marketing Integrato e nelle Digital PR. Tra i clienti rilevanti di IQUII aziende come Original Marines, BNL BNP Paribas, Terranova, Medici senza Frontiere, Federazione Italiana Rugby e Federazione Italiana Tennis.

Nel corso del 2015 la società ha fatturato 586.986 euro con un margine operativo (EBITDA margin adjusted) del 19,1%, al netto degli investimenti spesati nell’anno. Nell’anno corrente il volume di produzione è atteso pari a circa 1.100.000 €. Il prezzo corrisposto per il 51% è stato fissato in 400.000 euro.

Questa acquisizione permetterà a Be di convogliare su un player specializzato tutte le attività di sviluppo in ambito digitale (web e mobile) richieste dai propri clienti. Fabio e Mirko Lalli continueranno a mantenere il governo operativo della società. Le parti hanno stabilito inoltre due successive opzioni put/call per l’acquisizione di un ulteriore 29% entro il 2021 e la possibilità di raggiungere il 100% del capitale con l’acquisto, nel 2025, della residua quota capitale.

“È un passaggio importante per noi e siamo convinti – commenta Fabio Lalli – che l’ingresso di IQUII nel gruppo Be sia l’inizio di una seconda fase di crescita che ci consentirà di poter consolidare e sviluppare ulteriormente il modello realizzato fino ad oggi. La complementarietà della nostra competenza con quella di Be e con il suo piano di sviluppo ci ha subito sintonizzati su una comune visione di mercato e di valori. Il nostro team crescerà in numero e competenza puntando ancora di più ad un modello di consulenza digitale sempre più efficacie e innovativo per i clienti”.

“Davvero un bel Team quello di IQUII – dichiara Stefano Achermann, CEO di Be – Siamo davvero contenti che abbiano scelto di unirsi a noi. Sappiamo che hanno avuto diverse offerte da nostri competitors ed il fatto che abbiano scelto Be è segno che la nostra realtà è percepita, nella nostra industria, quale importante punto di riferimento. Siamo sempre più protagonisti della rivoluzione digitale: lavoriamo in 8 diversi paesi su incarichi di frontiera e stiamo imparando anche a cogliere direttamente nuove opportunità aprendo altri segmenti di industria. Questa, ed altre operazioni interessanti, ci hanno suggerito di posticipare di due mesi la pubblicazione del nuovo Piano Industriale fissata per il 15 settembre”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: