Invesco, JP Morgan AM e Schroders a maggio di nuovo insieme per “Finanza in 3D”

Torna in primavera l’originale iniziativa voluta e organizzata da tre importanti società di gestione del risparmio a livello internazionale – Invesco, J.P. Morgan AM e Schroders – che anche nel 2016 si uniscono sotto il segno di “Finanza in 3D” per incontrare i professionisti della consulenza finanziaria in quattro città italiane.

Nei primi mesi dell’anno gli investitori si sono trovati ad affrontare un’alta volatilità su tutti i mercati e le recenti decisioni della BCE, pur avendo ridato fiducia al sistema, hanno reso i rendimenti obbligazionari ancora meno interessanti. Specialmente in un contesto di difficile interpretazione il ruolo degli operatori del risparmio gestito è cruciale nel proporre soluzioni in grado di generare valore e rispondere rapidamente alle nuove esigenze dei clienti.

Questo l’obiettivo comune con cui Invesco, J.P. Morgan Asset Management e Schroders hanno deciso di rinnovare la propria partnership presentando tre diversi punti di vista e le strategie di investimento che meglio li rappresentano.

Clive Emery, Product Director di Invesco Global Targeted Returns Fund, Nick Gartside, gestore di JP Morgan Funds-Global Bond Opportunities e Peter Harvey, gestore di Schroder ISF Strategic Credit Fund si avvicenderanno sul palco per poi confrontarsi sugli scenari di mercato in una tavola rotonda finale.

“La fase che stiamo attraversando ha evidenziato la volatilità come fattore dominante da gestire per portare i portafogli della clientela a livelli di ritorno ritenuti adeguati in mercati caratterizzati da una politica monetaria espansiva – afferma Sergio Trezzi, Managing Director e Responsabile della distribuzione in Europa (ex UK), Medio Oriente e America Latina di Invesco -. Il roadshow Finanza in 3D sarà l’occasione per mettere in evidenza i vantaggi derivanti da una gestione in grado di ricercare un ritorno assoluto mantenendo al contempo un livello di volatilità pari alla metà di quello del mercato azionario. Infatti, un numero crescente di risparmiatori si sta spostando dagli investimenti diretti in obbligazioni o in azioni verso soluzioni di investimento più diversificate, delegando ai professionisti del risparmio le scelte di investimento. La ragione di questo interesse sta non soltanto nell’opportunità offerta dalla diversificazione, che ha mostrato tutti i suoi vantaggi negli ultimi mesi come dimostrato dall’andamento del mercato obbligazionario bancario o governativo, ma anche nella maggiore volatilità registrata dai titoli azionari da inizio anno, che rende difficile se non impossibile effettuare scelte corrette di “entrata nel mercato” per investitori non specializzati. Da qui il grande successo dei prodotti multi-asset di Invesco, che consentono di ottenere rendimento con un basso livello di volatilità e tenendo al contempo sotto controllo il rischio”.

“La volatilità è un fattore che caratterizza i mercati fin dall’inizio del 2016 e riteniamo che il trend proseguirà ancora per diverso tempo – commenta Lorenzo Alfieri, Country Head per l’Italia di J.P. Morgan Asset Management -. Questo ha portato a cambiamenti importanti non solo nelle dinamiche dei mercati ma soprattutto nei comportamenti dei clienti finali ed è, dunque, fondamentale per gli operatori cercare di anticipare le esigenze degli investitori e offrire soluzioni che possano soddisfare le loro aspettative e i loro obiettivi di investimento. In questo contesto pensiamo che il mercato obbligazionario presenti ancora interessanti opportunità e, nel corso degli incontri di Finanza in 3D, Nick Gartside illustrerà le caratteristiche del fondo JPM Global Bond Opportunities. Si tratta di un prodotto fondato su una strategia decorrelata che, grazie a cinque diverse idee di investimento – titoli high yield sia europei che americani, Titoli di Stato periferici, obbligazioni di Società finanziare europee e corporate bond a lunga scadenza -, consente di cogliere un maggiore numero di opportunità spaziando in più settori e aree geografiche e aumentando, così, il grado di diversificazione del portafoglio, parola chiave nello scenario nel quale ci troviamo a operare”.

“L’ulteriore taglio dei tassi di interesse deciso da Mario Draghi nell’ultima riunione della BCE porterà in Europa una contrazione dei rendimenti dei titoli di stato – conclude Luca Tenani, Country Head per l’Italia di Schroders Asset Management – spingendo, così, gli investitori italiani a dovere necessariamente rivedere il proprio profilo di rischio per riuscire a trovare rendimento. Una soluzione interessante per continuare a investire nel mercato obbligazionario europeo è quella di guardare al settore del credito. Oggi esistono soluzioni che consentono di cavalcare le opportunità offerte dallo spread corporate, pur tenendo a bada i rischi. Nel corso di questa nuova edizione di Finanza in 3D, Peter Harvey avrà modo di presentare il fondo Schroder ISF Strategic Credit, un prodotto che combina in modo diversificato e flessibile obbligazioni societarie principalmente europee. Il fondo si concentra su un punto ottimale dello spettro del credito dove il potenziale è alto e il rischio minimizzato: si tratta di titoli sottovalutati ma che meritano credito per la solidità dei loro fondamentali. Grazie, inoltre, a una duration strutturalmente bassa, inferiore ai 3 anni dal lancio avvenuto nel 2007, il fondo consente agli investitori di limitare la sensibilità del portafoglio alle decisioni delle Banche centrali”.

Il tour 2016 sarà ospitato dai cinema dei centri storici di quattro città: il Cinema Moderno a Roma il 4 maggio, il Cinema Odeon a Firenze il 5 maggio, il The Space Cinema Odeon a Milano il 17 maggio e il Teatro Nuovo a Verona il 18 maggio.

Gli incontri, riservati ai soli operatori professionali, inizieranno alle ore 10 e termineranno alle 13. Sarà presto disponibile il sito con tutti i dettagli e le modalità di iscrizione ai singoli eventi.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!