Frendy Energy, società attiva in Italia nella produzione di energia elettrica attraverso impianti mini-hydro e quotata sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana ha annunciato che, dall’esperienza congiunta di Frendy Energy ed Airbank, in collaborazione con l’Università di Pavia, è nato il progetto “Frendy Boom” che ha permesso di sviluppare un’innovativa barriera di contenimento per la protezione delle turbine delle centrali idroelettriche, impedendo a grandi e piccoli detriti di arrivare alla turbina o ad intasare gli sgrigliatori. Tale barriera permette di diminuire drasticamente i fermi impianto e consente più semplici operazioni di manutenzione, oltre a garantire una maggiore sicurezza all’ambiente e alle persone.
“E’ l’uovo di Colombo – ha affermato l’eclettico Rinaldo Denti, presidente e fondatore di Frendy Energy – questi sistemi non sono una novità assoluta poichè in tante centrali idroelettriche che ho visitato in giro per il mondo li adottano, e vi sono pochi produttori americani che la fanno da leader assoluti ed incontrastati. Il problema è che il prezzo di trasporto e la modalità con cui sono costruite, scoraggiano in particolare l’acquisto qui in Europa. Ecco che abbiamo pensato di unire il leader italiano nel settore dell’antinquinamento, la Airbank di Piacenza ed il nostro referente universitario principale ovvero l’Università di Pavia (Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura – sez. Idraulica), con cui dialoghiamo da anni, per sviluppare un prodotto economico, facilmente trasportabile ed efficiente”.
La barriera “Frendy Boom” è dotata di tiranti in acciaio per aumentare la resistenza alla corrente, di maniglie per agevolare il posizionamento, di strisce catarifrangenti ad alta visibilità per segnalarne la presenza, inoltre, è presente un materiale ad alta resistenza in uno speciale polimero vulcanizzato sotto il pelo dell’acqua, per migliorarne l’efficienza di contenimento nonché di galleggianti inaffondabili per garantire massima durata in qualsiasi condizione.
Gloria Mazzoni, Direttore Generale di Airbank, dichiara “Frendy Energy, con le sue competenze e voglia di innovare, ci ha permesso di lavorare in modo efficiente ed efficace, e con il supporto dell’Univeristà di Pavia abbiamo creato davvero un bel prodotto da offrire ai titolari di centrali idroelettriche in Italia ed Europa”.
“Ancora una volta – conclude Rinaldo Denti – dimostriamo di saper innovare, dialogare con tutti per portare sul mercato idee innovative e soprattutto utili”.