Decisa correzione, quella accusata ieri dal Fib (il future sull’indice Ftse Mib), sceso fino a segrare un monimo intraday a 17.925 punti violando quindi, in area 18.140, il supporto dinamico ascendente e limite inferiore del canale ascendente intrapreso dai corsi a partire dalla seconda settimana di aprile. Un movimento che ha buone chance tecniche per proseguire, visto l’aumento degli scambi e l’ancora ampia distanza dalla zona di ipervenduto.
Operativamente, al ribasso i prossimi obiettivi sono ora individuabili in prima battuta a 17.720 punti (livello dove transita la media mobile a 50 giorni) e, in seguito, nell’area compresa tra quota 17.485 e 17.400. Per contro, l’eventuale ritorno del derivato al di sopra dei 18.140 punti favorirebbe una ripresa con target in zona 18.500. G.R.
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