Tentativo di rimbalzo ieri per il future sul Dax, che tuttavia non è riuscito a tornare al di sopra della soglia dei 10.400 punti., In dettaglio, ieri, dopo un avvio a 10.275 e un minimo a 10.252, il derivato è risalito fino a 10.377, chiudendo infine a 10.361 punti. Raggiungendo così, con la rottura di 10.300, il terzo target rialzista a 10.360 punti. Nel frattempo lo Stocastico veloce prosegue la discesa lasciandosi ampiamente alle spalle la trigger, mentre la media mobile passa ora in area 10.038 punti. Resta ancora positivo lo scenario di fondo, ma soggetto a flessioni di breve. E rimane ancora aperto il gap down lasciato nella prima seduta dell’anno tra 10.694 (minimo del 30 dicembre) e 10.522 (top del 4 gennaio appunto).
Dal punto di vista tecnico, la tenuta di area 10.360 rimane un segnale importante per il future, che troverebbe i successivi obiettivi rialzisti a 10.380 e 10.400 punti. Poi a 10.420, 10.435 e 10.450, 10.465, 10.480 e 10.500 punti. Per contro, la violazione di 10.320 riprirebbe spazi di flessione in direzione di 10.300, 10.285, 10.260, 10.240, 10.220 e 10.200 punti; poi 10.185, 10.160, 10.140, 10.120 e 10.100; e ancora a 10.080, 10.060, 10.040, 10.020 e 10.000 punti. M.M.
