Dopo due mesi in territorio negativo, l’indice di sentiment CFA Italy Radiocor Sentiment, che misura le aspettative degli operatori dei mercati finanziari sulle prospettive dell’economia italiana nei prossimi sei mesi, registra un dato superiore allo zero, a quota 2,9. Rispetto al mese passato, cala infatti la percentuale di coloro che si attendono un peggioramento, pari al 22,1% del totale, rimane sostanzialmente stabile la percentuale di coloro che stimano condizioni invariate, al 52,9%, mentre aumentano di 4,3 punti percentuali, al 25%, gli intervistati che si attendono un miglioramento delle condizioni macroeconomiche.
La differenza tra coloro che risultano ottimisti sulle prospettive dell’economia italiana, rispetto ai pessimisti, è quindi positiva e pari a 2,9, un valore che rappresenta il CFA Italy Radiocor Sentiment Index per il mese di settembre 2015. Migliorano, contemporaneamente, anche le aspettative per le economie dell’Eurozona e degli Stati Uniti, mentre l’inflazione è vista sostanzialmente stabile nel Vecchio Continente ed in aumento negli USA.
Rimangono costanti le aspettative per un incremento dei tassi di interesse nell’economia nordamericana, in particolare sui tassi a breve termine, mentre la politica monetaria in Europa è attesa mantenersi espansiva, come dichiarato dalla Banca Centrale.
Sui mercati azionari, sebbene nel complesso le aspettative degli operatori siano positive, aumenta al margine la percentuale di coloro che si attendono possibili ribassi. Sulle valute permane l’attesa per un relativo apprezzamento del dollaro USA contro l’Euro mentre sul petrolio dovrebbe realizzarsi un aumento dei prezzi, sui prossimi sei mesi, rispetto alle quotazioni attuali, anche se circa il 58% non si attende variazioni sostanziali.
Il sondaggio mensile, svolto da CFA Society Italy in collaborazione con Il Sole 24 Ore Radiocor presso i suoi soci tra il 19 agosto ed il 2 settembre 2016, ha visto la partecipazione di 68 intervistati.
