Seconda candela nera consecutiva per il future sullo Smi scadenza settembre che ha di nuovo violato la resistenza dinamica di medio termine disegnata dai top di maggio. E ben al di sotto della soglia di 8.200 punti. In dettaglio, dopo un avvio a 8.203 e un top a 8.224, il future è ridisceso fino a 8.130 punti, chiudendo infine a quota 8.140 punti. Ritornando come detto sotto la ex resistenza dinamica superata lo scorso 9 agosto. La violazione di 8.160 ha così consentito di raggiungere il primo target ribassista a quota 8.140 punti. Resta sempre aperto il sempre lontano gap down lasciato il 29 giugno tra 7.780 (top del 28) e 7.795 (minimo del 29). Nel frattempo lo Stocastico ha abbandonato anche la zona mediana di oscillazione e si indirizza verso l’ipervenduto, mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.165 punti.
La tenuta di area Continua a leggere su FinanzaOperativa.ch.