Il future sul Dax ha disegnato finalmente la prima candela bianca ieri, dopo sette nere consecutive. Nel dettaglio, dopo un avvio a 10.515 e un minimo a 10.509, il derivato è risalito fino a 10.624 chiudendo poi a 10.583 punti. La rottura di 10.540 ha consentito il raggiungimento del quarto target al rialzo a 10.615 punti. Una candela che conferma per ora, come dicevamo ieri la fine del downtrend di breve. Nel frattempo la media mobile a 21 sedute continua a salire e passa ora a 10.483 punti mentre lo Stocastico rimbalza ma senza essere entrato in zona di ipervenduto. Rimane aperto il gap up lasciato lunedì 8 tra 10.370 e 10.396 punti.
Dal punto di vista tecnico, il recupero di area 10.560 resta un segnale importante per il future: oltre, target a 10.580 e 10.600; poi a 10.615, 10.630 e 10.650 punti. Quindi a 10.665, 10.680 e 10.700 punti. Poi a 10.720, 10.740 e 10.755 punti. Infine a 10.770, 10.785 e 10.800 punti. Per contro, la violazione di 10.500 riprirebbe spazi di flessione in direzione di 10.480, 10.465, 10.450, 10.435, 10.420 e 10.400; poi a 10.380, 10.360, 10.345, 10.330, 1.315 e 10.300; infine a 10.280, 10.260, 10.240, 10.220 e 10.200 punti. M.M.