Non saranno da escludere in seguito allunghi fino ai 3 euro, soglia che sarà eventualmente raggiunta in un intervallo temporale più esteso.
L’eventuale ritorno di Unicredit sotto i 2 euro farebbe proseguire il downtrend e quindi porterebbe ad archiviare il recente rally come un falso segnale rialzista.

Anche Intesa Sanpaolo non sembra impostato male e al pari di Unicredit di recente ha incrociato al rialzo le medie mobili a 21 e a 50 sedute. Ieri il titolo ha oltrepassato a quota 1,95 euro la trendline discendente di medio termine che dalla metà di marzo impediva un recupero dei corsi. Al rialzo i prossimi obiettivi li possiamo individuare a 2,16 euro in primis e in seguito a 2,26 euro, con target successivo a 2,4 euro. Eventuali acquisti andranno corredati da uno stop loss molto rigido a quota 1,9/1,91 euro.

Come valuta l’attuale impostazione di Telecom Italia che si è riportato sopra quota 0,8 euro. Consiglierebbe un acquisto del titolo sui livelli attuali?

Telecom Italia dopo il minimo a 0,6265 euro dello scorso 7 luglio, ha intrapreso un trend rialzista che ha spinto i corsi a superare a quota 0,75 euro la trendline discendente di medio termine.
Penso che il rialzo di Telecom Italia possa proseguire, a patto di assistere ad un ulteriore recupero del Ftse Mib, al quale il titolo è abbastanza correlato. Un primo obiettivo lo abbiamo a 0,8765 euro e più in là nel tempo a 0,9315 euro e in questo caso fisserei uno stop loss a 0,78 euro dove passa il supporto dinamico di breve termine oltre alla media mobile a 21 giorni.

Ci sono dei titoli che sta seguendo con interesse a Piazza Affari?

Nelle ultime sedute qualche segnale interessante è stato inviato da Campari che sta proseguendo nell’uptrend iniziato a fine giugno, con un doppio minimo in area 8,1 euro. Il titolo oggi si comporta meglio del mercato e si trova in prossimità del test del supporto dinamico ascendente che al momento coincide con la media mobile a 21 sedute in area 9,6 euro. La tenuta di quest’ultimo livello potrebbe favorire un attacco alla soglia dei 10 euro e in seguito portare ad una prosecuzione del rialzo con target a 10,5 euro prima e oltre quota 11 euro in secondo momento. A chi volesse acquistare Campari ora suggerirei di fissare uno stop loss sotto quota 9,6 euro.