Il Fib rialza la testa. Ma resta ingabbiato nel trading range

Come previsto nell’articolo di ieri, c’erano buone probabilità che il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, avrebbe potuto oggi beneficiare di un mini-rimbalzo tecnico dopo il test della media mobile a 50 sedute (al momento transitante per 16.505 punti). E così è stato, con il derivato di nuovo prossimo ad attaccare la soglia tecnica e psicologica dei 17.000 punti.

Fino a quando, tuttavia, i corsi non usciranno il trading range iniziato nella seconda settimana di agosto (delimitato superiormente dalla resistenza a quota 17.130 e inferiormente dal supporto a 16.240) non si potrà assistere a un più definito trend rialzista (o ribassista in caso di violazione del supporto).

Operativamente comunque, l’eventuale conferma del superamento di quota 17.130 favorirebbe un allungo verso il successivo target dei 17.500 punti. Per contro, il cedimento di 16.500 innescherebbe una nuova correzione con obiettivi a 16.245/16.200 prima e in zona 16.000/15.885 successivamente.    G.R.

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Fib
 

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