Nuovo colpo di reni per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, che ha oltrepassato di slanciao anche l’importante resistenza statica di breve-medio periodo posta a ridosso dei 17.400 punti. Certo, tutti i principali indicatori e oscillatori tecnici sono ora entrati in territorio di ipercomprato e non si esclude una “salutare” fase laterale di consolidamento o, addirittura, delle prese di beneficio di brevissimo periodo. Tuttavia, visto l’incremento degli scambi e la “convinzione” dei rialzisti non si può a priori nemmeno escludere un ulteriore allungo dei corsi.
In quest’ottica, operativamente, oltre la soglia dei 17.700 punti i successivi target sono individuabili a 18.000 prima e 18.250/18.300 in seguito. Per contro, l’eventuale ritorno al di sotto di quota 17.400 favorirebbe una correzione verso 17.135 prima e verso quota 16.795 poi. G.R.
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