A cura di Bb Biotech
Il Nasdaq Biotech Index (NBI) ha chiuso il mese di ottobre con una flessione del –11.4% in USD. Il NAV di BB Biotech è sceso del –15.0% in USD, –13.4% in CHF e –13.0% in EUR. Il prezzo dell’azione di BB Biotech ha invece subito una flessione del –7.7% in USD, –6.0% in CHF e –5.7% in EUR. Il clima di volatilità sul mercato delle biotecnologie è proseguito per tutto il mese di ottobre, con la corsa per la presidenza USA tra la candidata democratica Hillary Clinton e il candidato repubblicano Donald Trump fattasi molto più incerta poco prima della data delle elezioni dell’8 novembre 2016.
Sebbene la stagione degli utili per il 3Q16 sia partita relativamente bene, con Actelion e Alexion tra le altre a pubblicare dati solidi, i risultati favorevoli nonsono stati in grado di trovare espressione in un andamento positivo dei prezzi.
Novo Nordisk (–12.0%, in USD) ha pubblicato risultati per il 3Q16 al di sotto delle stime degli analisti. L’azienda ha rivisto al ribasso le previsioni per il 2016, indicando altresì una crescita piatta inferiore al 5% degli utili operativi per il 2017. Inoltre, gli obiettivi per gli utili operativi a lungo termine sono stati abbassati dal 10% al 5% per riflettere, tra gli altri fattori, l’impatto negativo prodotto dal pricing negli USA sul mercato del diabete.
Alnylam (–47.5%, in USD) ha annunciato la dismissione del suo prodotto di punta, Revusiran, specifico per la terapia della cardiomiopatia amiloide familiare (FAC). Tale decisione è maturata sulla scorta della valutazione del profilo rischi/benefici da parte di un Comitato di monitoraggio dei dati (DMC). Nell’ambito dello studio, tale comitato non ha individuato elementi probatori efinitivi circa un segnale di neuropatia correlato al farmaco, ma ha informato Alnylam che il profilo rischi/benefici di Revusiran non supportava più un dosaggio continuo.
Tesaro (+20.6%, in USD) ha presentato eccellenti dati di Fase III per il suo preparato niraparib in occasione del convegno dell’ESMO (European Society for Medical Oncology) svoltosi a Copenaghen, tenendo anche un incontro con gli investitori. Tutti i dati sono apparsi in linea con quanto annunciato in precedenza; la nuova informazione di maggiore rilievo è stato il fatto che il farmaco ha un’efficacia statisticamente significativa nelle pazienti HRDnegative. Tesaro ha manifestato l’intenzione di presentare nel Q4 una richiesta di approvazione per una popolazione di pazienti più ampia.
OUTLOOK. In una prospettiva di breve termine prevediamo il perdurare della volatilità sui mercati biotech a causa delle imminenti elezioni presidenziali negli USA e del conseguente dibattito motivato da ragioni politiche circa i prezzi dei farmaci. L’8 novembre 2016 non è soltanto il giorno in cui il prossimo presidente degli Stati Uniti sarà eletto, bensì anche la data della (ri-)elezione di un elevato numero di membri del Congresso (Senato e Camera dei rappresentanti). Nel complesso, questi avvicendamenti saranno destinati a produrre un impatto significativo sulla politica sanitaria del prossimo governo statunitense.