Etf, flussi positivi per azionari e obbligazioni ma non per i fondi sulle commodity

Il trend favorevole dei flussi legati al mercato europeo degli Etf è proseguito a luglio. E’ quanto emerge dal Barometro mensile di Lyxor che analizza i flussi sul mercato degli Exchange traded products. Nel dettaglio, la raccolta netta di nuovi capitali (NNA) si è attestata il mese scorso a 7,8 mld di euro, dopo un giugno positivo in cui si sono avuti afflussi per 1,5 mld. Le masse in gestione totali, che raggiungono quota 444 mld, sono in aumento del 22% rispetto alla fine del 2014 e comprendono il notevole contributo della performance di mercato (+11,70%). A luglio, sia l’Equity che il Fixed Income hanno registrato flussi positivi, mentre le commodity hanno subito disinvestimenti.

In particolare

I flussi degli Etf azionari hanno evidenziato un significativo rialzo, raggiungendo quota 6 mld di euro a fronte di 3,1 mld di afflussi registrati a giugno. Gli investitori hanno continuato a privilegiare gli ETF azionari su Paesi sviluppati con 6,5 mld di afflussi. Gli investimenti relativi agli ETF europei hanno raggiunto i 4,4 mld con maggiori flussi positivi per gli ETF regionali, finanziari e azionario alti dividendi, mentre sono stati leggermente ridimensionati gli investimenti su aree periferiche dell’Europa. Gli afflussi hanno toccato quota 444 mln per gli ETF sulla Germania ed 2,9 mld per quelli sulla regione europea sviluppata, con 182 mln di disinvestimenti netti sulla Spagna e sull’Italia. I flussi statunitensi sono risultati positivi (1 mld), mentre quelli giapponesi hanno evidenziato un rallentamento attestandosi a 113 mln. Il trend negativo dei flussi legati ai mercati emergenti è proseguito con 509 mln di deflussi a luglio.

I flussi relativi agli ETF fixed income sono risaliti (2,2 mld di flussi positivi). I mercati sviluppati sono stati interessati dal maggior numero di afflussi con 2,3 mld, mentre gli ETF sui mercati emergenti hanno evidenziato disinvestimenti per 87 mln. I titoli di Stato europei hanno visto afflussi per 556 mln. Per quanto concerne le obbligazioni societarie, gli investimenti hanno per lo più riguardato il segmento investment grade con 794 mln, mentre per la componente high yield gli afflussi si sono fermati a 154 mln di euro.

Negativi i flussi relativi alle commodity (-309 mln), segnando il record di deflussi degli ultimi dodici mesi.

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