Il mercato azionario europeo è da molto tempo un terreno di caccia felice per chi è alla ricerca di flussi di reddito costante (income). La cultura dei dividendi è molto diversa rispetto a quella di altri mercati. Spesso si presuppone che si investe o per accrescere il capitale o per ottenere un flusso di reddito costante; in Europa invece una possibilità non esclude l’altra e si presentano molte opportunità d’investimento in azioni che offrono ambedue i risultati.
Un’altra differenza tra l’Europa e gli altri mercati sta nel fatto che quote rilevanti di molte società europee sono ancora detenute dalle famiglie fondatrici, che perciò dipendono dai dividendi per il loro stesso reddito. Le società che hanno un azionista influente che fa affidamento sugli utili sono più inclini a offrire dividendi, anche nel caso in cui i parametri finanziari aziendali siano un po’ tirati. Le aziende che non hanno un azionista di questo tipo, invece, potrebbero essere più predisposte a rafforzare le loro finanze piuttosto che pagare o aumentare un dividendo.
I dividendi non sono l’unico mezzo attraverso il quale una società può distribuire un surplus di liquidità agli azionisti. Le operazioni di buyback sono un metodo sempre popolare, sebbene ciò sia più vero negli Stati Uniti che in Europa. La popolarità di queste operazioni in America può avere diverse ragioni, tra cui i trattamenti fiscali e gli incentivi ai manager. I dividendi sono preferibili alle operazioni di buyback per diverse ragioni, soprattutto come segnale della fiducia che una società nutre nella possibilità di potersi permettere un impegno continuo verso i propri azionisti. Gli investitori hanno anche la possibilità di reinvestire i dividendi nella società se lo desiderano.
Negli ultimi tre anni abbiamo registrato un cambiamento nel modo in cui le società decidono di usare la liquidità, sempre meno per le spese in conto capitale e le operazioni di M&A e sempre più per il pagamento dei dividendi e i buyback. Le società che hanno annunciato dividendi più generosi per i propri azionisti sono state solitamente premiate dal mercato, facendo nascere un effetto valanga con sempre più aziende che hanno seguito questo esempio.
Sebbene ciò possa essere di aiuto al fine di raggiungere un obiettivo di income, a nostro avviso una ripresa della spesa in conto capitale sarebbe un driver più significativo per la performance degli utili e, di conseguenza, dei titoli azionari. Per questo guardiamo alle società che abbiano un equilibrio tra i ritorni da income subito e gli investimenti nel futuro dell’azienda. Ci sono segnali di una ripresa dell’attività M&A in Europa e gli investimenti dovrebbero seguire.
Gli investitori possono trovare opportunità di income praticamente in qualsiasi segmento del mercato azionario europeo. Tuttavia, negli anni passati, gli investitori income potevano non prendere per nulla in considerazione le azioni, puntando semplicemente su obbligazioni o strumenti monetari. Ora, gli investitori alla ricerca di flussi di rendimento costante hanno poche alternative diverse dall’azionario.
Anche nell’universo azionario, attualmente, le migliori opportunità di income potrebbero non essere nei segmenti più ovvi. I classici titoli income ‘sicuri’, come quelli dei gruppi alimentari, sono diventati costosi negli ultimi anni, poiché gli investitori hanno cercato fonti alternative di income rispetto alle obbligazioni. Molte di queste società stanno anche mostrando alti livelli di profittabilità, facendo sorgere una domanda sulla possibilità di migliorare ancora gli utili o i prezzi azionari, specialmente perché gli investitori potrebbero allontanarsi da questo segmento una volta che i rendimenti obbligazionari saliranno.
I titoli azionari che probabilmente beneficeranno di questo movimento, come quelli delle società assicurative, potrebbero essere un’alternativa più allettante. Nel frattempo, contrariamente ai titoli income ‘sicuri’, gran parte dell’azionario europeo sta attualmente registrando utili depressi, suggerendo un forte potenziale di ripresa e la possibilità di aumentare i dividendi quando la crescita dei profitti si concretizzerà. Di conseguenza, prediligiamo le opportunità più cicliche, preferendo quelle azioni che possono avvantaggiarsi di un miglioramento del quadro economico europeo.