Intervista di Davide Pantaleo (TrendOnline) a Gianluigi raimondi, analista tecnico e co-fondatore di Finanzaoperativa.com
L’indice Ftse Mib ha avviato un recupero dopo le forti vendite accusate nelle sessioni di martedì e mercoledì. Quali riflessioni si possono fare sull’attuale situazione del mercato e quali sono le attese nel breve?
In questa fase l’indice Ftse Mib è molto tecnico e i corsi sono stati respinti per il momento dalla media mobile a 21 sedute che al momento transita in area 23.575 punti. Questo ha comportato al mancata chiusura del gap ribassista aperto nella sessione di mercoledì a 23.980 punti.
La prosecuzione del rimbalzo in atto da ieri dipenderà del tutto dal superamento di area 23.575 e in mancanza di ciò il Ftse mib potrebbe muoversi in laterale.
I volumi quest’oggi dovrebbero affievolirsi e propendo per un movimento in range a patto che non intervengano ulteriori shock esogeni.
Operativamente oltre i 23.575 punti i primi obiettivi sono individuabili a quota 23.700 punti e in seguito ci potrebbe essere un nuovo attacco alla soglia dei 24.000 punti. Personalmente non mi aspetto un nuovo assalto ai massimi dell’anno e se il Ftse Mib scenderà nuovamente al di sotto dei 23.250 allora sarà confermato il downtrend di breve con obiettivo a 23.000 prima, a 22.800 in seguito e successivamente in area 22.500.
Nel settore bancario quali indicazioni ci può fornire per Unicredit e Intesa Sanpaolo? Quali sono i livelli da seguire per questi due titoli?
Unicredit è tornato ad incrociare al rialzo la media mobile a 21 sedute che al momento passa a quota 6,2 euro. Il titolo ha richiuso il gap ribassista aperto a quota 6,3 euro e potrebbe allungare ulteriormente il passo verso i 6,4/6,45 euro, tenendo presente però che il trend di fondo di Unicredit è discendente dagli inizi di giugno.
A chi volesse acquistare il titolo o a quanti sono già in posizione, consiglio di fissare uno stop loss al di sotto della media mobile a 21 sedute a quota 6,2 euro.
Cosa può dirci di Buzzi Unicem che ieri si è reso protagonista di un bel rally a Piazza Affari? Consiglierebbe di acquistare il titolo sui livelli attuali?
Buzzi Unicem non è in ipercomprato anche se è molto vicino a questa condizione. Sopra i 16,3 euro il titolo potrebbe allungare con decisione il passo e arrivare fino a 16,75/17 euro. I volumi sono in progressiva ascesa e fungono da sostegno a questa view, tenendo presente che uno stop loss sarà da posizionarsi a 15,25 euro. Sono abbastanza positivo su Buzzi Unicem che ha un’interessante potenziale di crescita.
Ci sono altri titoli che sta seguendo con interesse a Piazza Affari? A quali consiglia di guardare ora?
Segnalo Generali che in area 16,6 euro è tornato ad incrociare al rialzo la media mobile a 21 sedute e ora potrebbe continuare l’uptrend iniziato nella prima metà di luglio. Al rialzo il primo target è in area 18,25 euro e in seguito a 18,75 euro, avendo cura di fissare uno stop loss sotto il minimo di mercoledì scorso a 17,25 euro.
Tra i titoli a minore capitalizzazione inviterei a dare uno sguardo ad Astaldi che prosegue nel rally partito a inizio agosto. Ieri il titolo è arrivato a quota 10,7 euro e dal punto di vista tecnico si segnala un forte ipercomprato, ma il sentiment degli operatori è positivo. Astaldi potrebbe allungare ulteriormente il passo e oltrepassare la soglia degli 11 euro con obiettivo gli 11,25 euro. I volumi sono superiori alla media sia mensile che trimestrale e guardando ancora in avanti si può individuare un target a 11,45 euro. A chi volesse entrare sul titolo consiglio di fissare uno stop loss al di sotto del minimo di mercoledì a 10,07 euro.