Forex: come scegliere il broker più affidabile

Il mondo del trading online si è reso sempre più di facile accesso. Merito, certamente, dei numerosi broker che nel corso degli anni hanno avuto il merito di affacciarsi sul mercato italiano proponendo offerte di grandissima convenienza, e piattaforme dalla grande fruibilità, in grado di far avvicinare anche i neofiti agli investimenti finanziari sul web.

Tuttavia, se da una parte l’elenco dei vantaggi sembra essere ben corposo e ampio, lo stesso si può dire sui pericoli che i trader devono costantemente fronteggiare in merito alla scelta del “giusto” broker. Di fianco a broker dalla comprovata affidabilità, e dall’elevata capacità di soddisfare i propri desideri di impiego, vi sono infatti altri broker meno professionali e meno “seri”, che potrebbero rendere un vero e proprio tormento la propria esperienza di investimento online. Come effettuare, dunque, la scelta del broker più affidabile per le proprie operazioni di investimento?

Per poter arrivare alla scelta del miglior broker Forex, il punto di partenza non può che essere quello di un autoesame. Domandatevi pertanto che cosa volete dal broker, al fine di effettuare una prima scrematura. Chiedetevi ad esempio quali sono gli asset che intendete acquistare (solo valute? O anche azioni, obbligazioni, materie prime, ecc.?) e ancora quali sono gli investimenti minimi che intendete realizzare (volete avviare un giro d’affari di poche decine di euro o di svariate migliaia di euro?).

Potete altresì domandarvi quali siano le piattaforme di trading che utilizzerete maggiormente (se avete intenzione di investire soprattutto da mobile, forse vi conviene fare in modo di scegliere un broker che abbia una buona app in tal proposito!), se volete avere un atteggiamento ultra speculativo o meno, e quali potrebbero essere le vostre preferenze di investimento.

Una volta terminata la fase di autoanalisi sulle vostre preferenze, potete iniziare la “caccia” al broker che offre tutte le caratteristiche che si desiderano. In tal senso, il punto di partenza per una simile ricerca non può che essere un buon motore di ricerca, e una visita approfondita a ciascuno dei siti internet dei broker, individuando se vi siano o meno le citazioni sulle specificità sulle quali ambite metter mano.

All’interno del sito internet dell’intermediario al quale poteste affidarvi, cercate di comportarvi con qualche accortezza. Anzitutto, recatevi nella pagina dei dati societari e dei contatti, cercando di comprendere chi sia la società che gestisce la piattaforma. A seconda della nazionalità, ci saranno diversi regolamenti e diversi organi di vigilanza di riferimento. Cercate inoltre di assicurarvi che la società sia facilmente contattabile: diffidate dai broker che dispongono solamente di un indirizzo e-mail e di un recapito Skype.

Sempre all’interno del sito internet, cercate di comprendere quali siano le licenze che il broker è riuscito a ottenere per poter proporre le proprie attività. Il nostro consiglio è quello di operare con dei broker che siano abilitati ad operare in Italia attraverso una licenza Consob, che ne garantirà il rispetto di alcuni requisiti minimi di sicurezza e di tutela dell’utenza.

Fortunatamente, in Italia non sono pochi i broker che hanno ottenuto la licenza Consob. Si pensi a Plus 500, broker gestito da un’omonima società di capitali con sede a Londra, con regolamentazione della Financial Conduct Authority e con licenza Consob. Ancora, IronFX, che è un broker appartenente a un gruppo di servizi finanziari (ACM e FxPro), con sede a Cipro, regolamentato dalla CySEC (l’authority cipriota in materia) e anch’esso dotato di licenza Consob.

Impossibile non citare poi la ricca esperienza di utilizzo di eToro, piattaforma che è regolamentato dalla CySEC, e può vantare una licenza italiana rilasciata dalla Consob. Indispensabile anche la valutazione di Markets.com, notissima piattaforma di trading online di proprietà della Safecap Investments Limited, un broker Forex regolamentato dalla CySEC e registrato alle autorità di tutta Europa che si occupano di valutare la trasparenza e la validità delle transazioni (l’inglese Financial Services Authority e, in Italia, la Consob). Segnaliamo infine AvaFX, altro broker autorizzato in Europa, con assistenza telefonica in lingua italiana.

Una volta scelti i broker potenzialmente validi, il nostro consiglio finale è quello di aprire un conto Demo che vi permetterà di toccare con mano la validità della piattaforma, e investire utilizzando denaro virtuale. Per provare il Forex con un conto Demo gratuito, abbiamo trovato su e-investimenti.com un punto di riferimento, perché in elenco sono confrontati solo broker sicuri e pertanto regolamentati/affidabili.

Date anche un’occhiata ai bonus di benvenuto che, pur non costituendo il principale elemento in grado di far influenzare la vostra scelta del miglior broker, saranno un gradevole biglietto da visita per entrare nel trading online con il vostro nuovo partner di investimento.

Ricordato anche quanto appena precede, analizzate recensioni, opinioni e commenti sui vari broker: siamo certi che alla fine di questo lungo viaggio, riuscirete a individuare il broker che fa per voi!

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