Le parole di Draghi hanno messo le ali anche al future sul Dax che ieri, dopo una partenza a 10.115 – coincisa peraltro con il minimo intraday- si è spinto fino a 10.380 punti chiudendo poi a 10.247. Stamattina l’avvio è stato a 10.138 punti e il minimo 1 punto più in basso; poi l’ascesa fino a 10.215 e ora il derivato staziona poco sotto area 10.200 punti. Ampiamente supeato ieri l’ottavo target rialzista a 10.300 punti. Lo Stocastico veloce si sta riprendendo e rimbalza dalla zona mediana di oscillazione, mentre la media mobile a 21 seudte si sta riavvicinando e passa ora a 10.542 punti.
Dal punto di vista tecnico, il ritorno dei corsi al di sopra di 10.200 potrebbe quindi ora preludere a nuovi rimbalzi in direzione di 10.215, 10.230 e 10.245 punti; quindi a 10.260, 10.280 e 10.300 punti; infine a 10.320, 10.335 e 10.350, 10.365 e 10.380 punti. Sotto 10.150, invece, primi sostegni a 10.130, 10.100, 10.085, 10.070 e 10.050; quindi a 10.030, 10.015 e 10.000; infine 9.980, 9.965, 9.950, 9.935, 9.920 e 9.900 punti. M.M.
