Prosegue, seppure più lentamente, la discesa dell’indice Smi, che ha segnato un minimo giornaliero e una chiusura a 8.447 punti. Un movimento, quello discendente in atto, che ha buone probabilità di continuare ancora, considerando che i principali indicatori e oscillatori tecnici non sono ancora entrati in zona di ipervenduto.
In quest’ottica, dal punto di vista operativo, i prossimi target sono individuabili a quota 8.400 in prima battuta e, successivamente, in zona 8.200/8.155 (minimo intraday dello scorso 24 agosto).
Per contro, l’eventuale ritorno dei corsi al di sopra della soglia degli 8.600 punti favorirebbe prima un test della media mobile al momento passante per 8.725 punti e in seguoto… continua a leggere su Finanzaoperativa.ch.