Terza candela nera consecutiva per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, che si è rapidmente avvicinato al supporto posto a ridosso dei 20.500 punti con scambi nettamente superiori alla media sima mensile che trimestrale. Un sostegno che se sarà anch’esso violato farebbe ulteriormente scivolare i corsi fino a quota 20.075, minimo intraday toccato lo scorso 24 agosto.
Per contro, l’eventuale conferma del ritorno del derivato al di sopra della soglia tecnica e psicologica dei 21.000 punti favorirebbe un credibile tentativo di ripresa con obiettivi a 21.335 punti prima e in seguito a quota 21.690, livello dove al momento transita la media mobile a 50 giorni. G.R.
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