Lo Smi scivola sotto 8.600. Raggiunto ieri il secondo obiettivo ribassista

Seconda seduta di ribasso quella di ieri per il future sull’indice Smi. Il derivato dopo un avvio a 8.674 e un top 3 punti più in alto, ha iniziato una fase discendente ceh ha riportato i prezzi fino al minimo intraday di 8.563 e infine a chiudere a 8.591. Con la violazione del supporto a 8.620 sono scattati gli short che hanno portato al raggiungimento del secondo obiettivo ribassista a 8.580 (il terzo era a 8.560). Il movimento ha portato lo Stocastico veloce a scivolare al  di sotto della zona mediana di oscillazione dopo essersi avvicinato alla soglia di ipercomprato. Media mobuile a 21 sedute che ora passa a 8.564 punti e che quindi si candida a funzionare a breve da supporto dinamico.
Dal punto di vista tecnico, la situazione rimane neutrale: il derivato infatti si mantiene all’interno dell’ampio trading range compreso tra 8.370 e 8.850 punti.Nello scenario attuale, con il superamento di Continua a leggere su FinanzaOperativa.ch.

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