Secondo le ultime rilevazioni del RMB Tracker di SWIFT, la moneta cinese è al momento la seconda valuta più utilizzata tra Giappone e Cina/Hong Kong, con una quota pari al 7% dei pagamenti (in valore), rispetto al 3% di 2 anni fa. Nonostante lo Yen giapponese mantenga la prima posizione come moneta più utilizzata per i pagamenti tra Giappone e Cina/Hong Kong, l’utilizzo del RMB sta riscuotendo crescente interesse per questi scambi. Negli ultimi due anni, infatti, il RMB è passato dalla quarta alla seconda posizione, superando il dollaro di Hong Kong e il dollaro USA. I dati forniti da SWIFT sottolineano come i trasferimenti istituzionali, pari al 97% del totale dei pagamenti in valore tra Giappone e Cina/Hong Kong nell’ottobre 201, rappresentino la forza trainante alla base dell’adozione del RMB.
“La Cina è uno dei più importanti partner commerciali del Giappone. Per questo motivo abbiamo monitorato per qualche tempo l’utilizzo della moneta cinese in Giappone – affermaYuji Takei, Head of Japan di SWIFT. “A giugno 2015, una banca giapponese ha emesso il primo bond in Yuan, e c’è attesa perché altre altre società giapponesi facciano altrettanto. Questo dimostra una crescente fiducia verso l’utilizzo del RMB, che potrebbe a sua volta stimolare un ulteriore sviluppo degli scambi commerciali e degli investimenti in valuta RMB tra Cina e Giappone”.
Nell’ottobre 2015, il RMB ha mantenuto la quinta posizione nella classifica delle monete più utilizzate per i pagamenti globali (in valore), con una quota pari all’1.92% del totale. Il valore dei pagamenti in RMB è diminuito del 23.53% rispetto a settembre 2015, in un quadro generale di decrescita di tutti i pagamenti del 2.42%. Ciò potrebbe essere dovuto a fattori stagionali, quali la Golden Week Holiday in Cina nel mese di ottobre.