Azimut è ben impostata nel breve periodo in un trend positivo che va avanti dallo scorso settembre, quando il titolo quotava attorno ai 18,10 euro, e nelle recenti sedute ha superato i 24 euro portandosi verso la parte superiore del canale che definisce la tendenza sopra citata. Il prezzo ha interrotto la tendenza negativa di medio termine con il superamento dei 22 euro tra il 5 e il 6 di novembre 2015, e gli spazi di rialzo si sono aperti teoricamente fino a quota 27,00 euro. Il momentum di breve periodo è però troppo carico, e a questo punto l’area 24,50 (parte superiore del trend positivo) potrebbe costituire un forte ostacolo al proseguimento del rialzo in atto. I volumi inoltre rimangono piuttosto contenuti, e un arretramento sotto 24 euro potrebbe riportare Azimut verso la parte inferiore del trend, in area 23 euro, con target intermedio 23,60.
Nel report operativo n°118 di lunedì 23 novembre 2015 si suggeriva di tenere monitorato il titolo Azimut per un acquisto in caso di arretramento del prezzo nell’area 22,40/50, oppure sopra 23,60 euro, con stop loss nel primo caso a 21,98 euro, e obiettivi 23,60, poi 25,20 euro. La correzione del 24 novembre, fino a 22,48 euro, ha favorito l’apertura della posizione per coloro che avessero impostato l’ordine di acquisto nella parte alta della forchetta (in ogni caso l’acquisto sarebbe scattato comunque sul breakout di 23,60 euro nella seduta successiva).
Attualmente siamo in profitto lordo del +7,43% (al prezzo di 24,16 euro) e la posizione si può mantenere con obiettivo 24,50 e poi 25/25,20 euro per azione. Il trailing profit lo spostiamo ulteriormente verso l’alto, dal precedente 23,60 (come da report operativo n°119) a 24,00 euro, in modo tale da bloccare un profitto lordo minimo del +6,71%.
Puoi ricevere il Report Operativo di XTraderNet al prezzo per l’abbonamento trimestrale di 245 euro oppure al prezzo di 95 euro per un mese. Per ulteriori informazioni visita la pagina dedicata o mandaci una mail qui ([email protected]).