Mancano quattro sedute e mezza di Borsa alla fine dell’anno e il bilancio del Portafoglio Italia è ormai praticamente definitivo. In poco più di 12 mesi (è stato implementato infatti a metà gennaio), i tre panieri che lo compongono si sono comportati tutti decisamente bene. A dimostrazione della solidità della strategia sottostante, mutuata dalla metodologia dei “Dogs of the Dow” di Michael O’Higgins. A fronte di un Ftse Mib in crescita dell’11,8%, il portafoglio dei “5 Dogs” guadagna il 27,1% e quello dei “10 Dogs” il 18,7,7% e anche il PPP (portafoglio composto dalla sola Unipolsai) ha sorpassato il benchmark, visto che segna un +13,2 per cento. Dei 10 titoli che compongono i portafogli, i migliori restano A2A (+56,3%), Mediolanum (+46,3%) e Terna (+32,4%). StM è scivolato nell’ultima settimana in negativo (-1,6%), anche se l’unico titolo fortemente in rosso resta Igt (la ex Gtech) che accusa una perdita del 13,5 per cento. Qui tutti i numeri in dettaglio. Di seguito l’elenco dei titoli del portafoglio: A2a, Unipolsai, Enel, Terna, Snam, Mediolanum, StM, Eni, Igt, Atlantia.
Con la fine dell’anno il Portafoglio 2015 va in pensione. Nei primi giorni dell’anno nuovo sarà pubblicato il nuovo Portafoglio Italia 2016. Stay tuned!! M.M.