Recordati ha buone chance tecniche per proseguire nell’uptrend intrapreso dopo i minimi di marzo e tornare sui livelli top di inizio anno toccati a fine febbraio in area 42 euro: gli indicatori e gli oscillatori sono ancora distanti dalla zona di ipercomprato e i volumi giornalieri restano elevati.
In quest’ottica sarà però essenziale che il titolo riesca a mettersi alle spalle la resistenza statica di breve posta a quota 40, livello oltre il quale i successivi target diventerebbero 41 prima e, come detto, 42 in seguito. Cruciale inoltre però posizionare anche uno stop loss a 37,80, dove ora transita la media mobile a 50 sedute che funge da supporto.
Da rilevare inoltre che al livello di quotazione attuale Recordati vanta un rendimento del dividendo del 2,50%. G.R.
Il trend di Recordati nel medio termine a Piazza Affari