Immobilare, ecco come va a Piazza Affari il settore

A cura di idealista/news

Investire in immobiliare: chi non può o non vuole farlo comprando casa può acquistare i titoli real estate in Borsa. Vediamo come va il comparto sul listino italiano

Acquistare un’abitazione da mettere a reddito è il modo più diretto per investire in real estate. Tuttavia qualcuno potrebbe ritenere eccessivi i costi o le spese collegate a questo tipo di scelta; in questo caso si può prendere in considerazione un investimento indiretto, attraverso, ad esempio, l’acquisto di titoli in Borsa legati all’immobiliare italiano. Come per tutti gli investimenti, anche questo genere di acquisto va fatto tenendo conto del proprio profilo di rischio e delle proprie aspettative, oltre che delle caratteristiche delle società immobiliari nelle quali si va a investire il proprio denaro, poco o tanto che sia.

Ftse Italia Beni immobili, In Borsa l’indice cresce

A Piazza Affari l’indice che “riassume” l’andamento dell’intero comparto immobiliare italiano è chiamato FTSE Italia Beni Immobili, ed  composto dalle seguenti società: AedesBrioschiCoima ResCompagnia Immobiliare AzionariaGabettiIgd – SiiqNova RePlcRestart e Risanamento. Nel complesso l’indice Ftse Italia Beni Immobili guadagna da sei mesi in qua il +6,39% e il 3,55% mensile, mentre annualmente ha ceduto il 2,89%. Le prospettive sono tuttavia bune, anche in scia alle prossime politiche monetarie della Bce che tipicamente influiscono sul settore.

“L’indice FTSE Italia Beni Immobili – è l’analisi di Gianluigi Raimondi, direttore di Finanzaoperativa.com, – ha accusato nelle ultime sedute una flessione in scia alla generale discesa registrata da Piazza Affari (in controtendenza con gli altri principali listini azionari mondiali) determinata soprattutto dalle incertezze sulla durata del Governo attualmente in carica. Tuttavia, dal punto di vista tecnico il paniere italiano di riferimento per i titoli quotati del settore immobiliare potrebbe presto beneficiare di un’inversione rialzista della rotta. I corsi stanno infatti disegnando quello che nel gergo dell’analisi tecnica si chiama “testa e spalle rovesciato”, una figura che, in genere, determina un recupero. In quest’ottica, – prevede Raimondi, – per l’indice i prossimi obiettivi sono individuabili a ridosso dei 13.000 punti base, ovvero sui massimi dello scorso mese di maggio. Attenzione però: le quotazioni del paniere in esame non devono violare quota 12.000, ovvero la prima “spalla” della suddetta configurazione. In caso contrario, verrebbe meno la valenza tecnica di questa figura e si profilerebbe una continuazione del trend al ribasso iniziato a maggio”.

Ftse Italia Beni Immobili, l’andamento delle società dell’indice

Le prospettive sono dunque positive per l’indice generale, ma per scegliere eventualmente in quale società investire occorre saperne di più su ciascuna, dalle rispettive linee di business all’eventuale politica di stacco dei dividendi. Ecco quindi un breve profilo per ciascuna delle società del comparto immobiliare quotate in Borsa:

  • Aedes è stata fondata nel 1905 e quotata alla Borsa Valori di Milano dal 1924. Aedes SIIQ nasce a seguito della scissione approvata nella Assemblea degli azionisti del 27 settembre 2018 e contestuale quotazione all’MTA avvenuta nel dicembre 2018. Possiede un portafoglio immobiliare a reddito e da sviluppare da mettere a reddito in linea con la strategia di una SIIQ con destinazione Commercial (Retail e Office). La sua performance a un anno non vede variazioni, in sei mesi ha registrato una performance positiva di 1,63% mentre a un mese il titolo ha perso oltre il 10% del suo valore, che al momento è fissato a 1,255 euro per azione.
  • Brioschi Sviluppo Immobiliare (già Brioschi Finanziaria) è uno dei principali operatori immobiliari in Italia. L’attività è orientata allo sviluppo integrato di grandi aree urbane mediante la progettazione e realizzazione di complessi innovativi, che coniugano qualità, eco sostenibilità e design. Brioschi Sviluppo Immobiliare complementa i progetti di sviluppo, che generano flussi rilevanti a medio-lungo termine, con investimenti immobiliari a reddito e compravendite di complessi immobiliari. Il titolo, che vale circa 0,07 euro per azione, ha una rendita da dividendi del 2,75%, ha visto una performance mensile di circa il +4,3%, semestrale del +21,7% e annuale del 4,6%.
  • Coima Res SIIQ è una società immobiliare quotata su Borsa Italiana dal 2016. COIMA RES gestisce beni immobiliari in Italia, concentrandosi principalmente su immobili commerciali. La società opera con il regime fiscale privilegiato concesso alle Società di Investimento Immobiliare Quotate (“SIIQ”), che è equivalente alla struttura del Real Estate Investment Trust (REIT) in altre giurisdizioni. Il titolo vale 8,16 euro per azione e ha un rendimento da dividendo del 4,90%. La sua performance annuale è stata del +0,99%, quella mensile del +6,81% e quella semestrale del +12,40%.
  • Compagnia Immobiliare Azionaria (Cia) è nata nel 2002 dalla scissione dei cespiti di Class Editori dall’attività editoriale. Cia svolge pertanto un’attività immobiliare, intesa come locazione e compravendita di immobili, gestione di multiproprietà e servizi di facility management (quali: servizi di manutenzione ordinaria, adeguamento delle strutture e degli impianti, servizi accessori), a cui si aggiunge un’attività di investimento mobiliare nel settore agricolo e agrituristico. Il titolo vale 0,13 euro e ha performato con un +12,24% semestrale, segnando però un -0,37% mensile e un -22,22% annuale.
  • Il Gruppo Gabetti opera secondo un sistema integrato di competenze nell’ambito delle attività di consulenza e valorizzazione del patrimonio, di gestione e di intermediazione per clienti istituzionali, aziende e privati. La compagnia opera con una rete di agenzie e fornendo consulenza, analisi, valutazioni, strategie di valorizzazione, intermediazione, attraverso le divisioni dirette specializzate nei segmenti corporate, retail, cantieri, frazionamenti e lusso con il marchio Santandrea. In franchising con i brand Gabetti, Grimaldi e Professionecasa. Il titolo vale 0,3 euro circa e ha messo a segno una performance mensile del +8,45%, semestrale del -2.22% e annuale del +2,67%.
  • Igd SIIQ Spa, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, è stata la prima ad entrare nel regime Siiq (società di investimento immobiliare quotata) nel nostro paese.Igd Siiq è uno dei principali players nel settore immobiliare retail italiano, focalizzato sui centri commerciali di medie/grandi dimensioni composti da ipermercato/superstore(rispettivamente superficie mediamente compresa tra i 4.500-10.000 mq e tra 3.000-4.500 mq) e galleria commerciale (normalmente 60/70 negozi). Il titolo vale circa 5,98 euro, ha un dividend yeld dell’8,14% e ha segnato in un anno un -17,43%, in sei mesi un +0,98% e in un mese un +0,67%.
  • Nova Re Siiq Spa è una società d’investimento immobiliare quotata al segmento MTA di Borsa Italiana. E’ focalizzata su immobili a destinazione prevalentemente ricettiva: hotel, residenze sanitarie assistenziali (Rsa), residenze studentesche, senior housing. La società è controllata da Sorgente Sgr per il tramite di Fondi da essa gestiti. Il titolo vale circa 4,25 euro e ha un rendimento da dividendo del 1,65%. La performance semestrale è stata circa del -0,74%, mensile del +0,25% e annuale del +0,53%.
  • Il Gruppo PLC, la cui attività è stata avviata nel 1996, è tra i maggiori operatori nel mercato italiano delle energie rinnovabili, con particolare riferimento ai settori del fotovoltaico e dell’eolico, nei quali svolge attività di costruzione di nuove infrastrutture elettriche e di generazione di energia elettrica (EPC – Engineering, Procurement and Costruction e BOT – Build, Operate and Transfer), nonché di collaudo, monitoraggio e manutenzione di infrastrutture elettriche (O&M – Operation and Maintenance). Il titolo vale 1,63 euro circa e rende con i dividendi un 2,47%. In un anno la società ha ceduto il 21,66% del valore, in sei mesi oltre il 17% mentre nell’ultimo mese ha recuperato il 1,56%.
  • Restart, fondata nel 1905, è stata la prima società immobiliare ad essere quotata alla Borsa Valori di Milano nel 1924. Nel dicembre 2018 ha cambiato la denominazione sociale ad esito dell’operazione di scissione di Aedes SIIQ S.p.A. A partire dal 1° gennaio 2016 la società ha aderito al regime civile e fiscale delle società di investimento immobiliare quotate (c.d. regime SIIQ). A seguito dell’operazione di scissione di Aedes SIIQ S.p.A. avvenuta a fine 2018, la Società si presenta oggi come una Real Estate Investments Company con l’obiettivo di valorizzare asset immobiliari con approccio opportunistico. Il titolo vale circa 0,52 euro, con una performance annuale del 116,37%, semestrale del +102,33% e mensile del +33,85%.
  • Infine, Risanamento è una property e development company quotata in Borsa Italiana che ha maturato una vasta esperienza di diversi anni nel settore immobiliare italiano ed estero, nelle più grandi città in Europa e negli Stati Uniti. L’attuale focus della Società è rappresentato dalle attività di riqualificazione e di sviluppo dell’area metropolitana strategica di Milano Santa Giulia per un’edificabilità di oltre 400.000 mq. residui ed ubicata nella zona sud-est di Milano, e della gestione di un portafoglio immobiliare a reddito di circa 350 milioni di euro in Italia. Il titolo, che vale circa 0,04 euro, ha messo a segno una performance annuale del 47,89%, semestrale del 91,78% e mensile del 44,83%.

Covivio, titolo al rialzo dopo l’accordo con NTT Data

Si segnala inoltre il titolo Covivio, società nata a gennaio 2019 dalla fusione tra Fonciere des Regions SA e Beni Stabili. Oggi il titolo viaggia al rialzo di circa l’1% dopo l’annuncio di un accordo preliminare con NTT Data, leader a livello mondiale nei servizi di IT e digital engineering, per la locazione dei nuovi edifici B e C di The Sign, l’innovativo business district in fase di sviluppo in prossimità della fermata Romolo della metropolitana, nella zona sud-ovest di Milano. La locazione degli edifici dello sviluppo immobiliare è avvenuta con 18 mesi di anticipo.

Una società fiduciaria di investimento immobiliare con sede in Francia con un portafoglio diversificato di patrimoni immobiliari adibiti a ufficio. Le attività della società sono costituite da aree per ufficio in Francia ed in Italia, attraverso la sua controllata, Beni Stabili. Covivio SA è attiva anche nel settore immobiliare dei servizi tramite una partecipazione azionaria in Fonciere des Murs, specializzata in strutture ricreative, ristoranti e strutture sanitarie. Inoltre, la sua controllata, Fonciere Europe Logistique, investe in immobili logistici in Francia e Germania. La Società dimostra inoltre un interesse nel settore immobiliare residenziale attraverso l’azienda Fonciere Developement Logements. Inoltre, l’azienda opera attraverso altre controllate, quali CB 21 e Urbis Park. Il titolo in Borsa Italiana vale circa 94 euro con un dividend yield del 4,88%, e ha messo a segno in sei mesi un +7,31% e in un mese un 2,90%.

CleanBnb debutta in Borsa con un +5,9%

Infine, nel settore delle locazioni brevi per case vacanza e non va segnalato il debutto su AIM Italia di CleanBnb. In fase di collocamento la società ha raccolto 3,9 milioni di euro. Il flottante (ovvero la parte di capitale resa disponibile alle negoziazioni in Borsa) al momento dell’ammissione è del 45,5%, con una capitalizzazione pari a 13,9 milioni di euro. Al suo primo ingresso in Borsa il titolo segna un +5,9% e vale 2,12 euro.

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