Cyberoo ammessa sull’Aim Italia, ordini record

Si è concluso con successo il collocamento di Cyberoo, società specializzata in cyber security per le imprese, che comunica di aver ricevuto in data odierna da Borsa Italiana l’avviso di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni e dei warrant 2019-2023 sul mercato Aim Italia. La società ha raggiunto un volume di ordini per 40 milioni di euro: un risultato che supera di 5,6 volte l’obiettivo di raccolta prefissato a 7 milioni di euro.

La data di inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant della società è prevista per lunedì 7 ottobre 2019. L’ammissione è avvenuta a seguito dell’intero collocamento in aumento di capitale rivolto a investitori istituzionali, professionali e retail di 2,5 milioni di azioni, a un prezzo di offerta pari a 2,86 euro per azione, per un controvalore totale di 7,15 milioni di euro. Le richieste pervenute, al prezzo di offerta, derivano per il 55% da 47 investitori istituzionali, per il 39% da 88 investitori professionali e per il 6% da 256 investitori retail. Gli ordini sono pervenuti per circa il 25,8% da investitori esteri.

Il book definitivo è composto per oltre l’84% da investitori istituzionali mentre la restante quota da selezionati investitori professionali. Il prezzo di offerta è stato fissato in considerazione della quantità e delle caratteristiche delle manifestazioni di interesse pervenute nell’ambito del collocamento istituzionale e al fine di privilegiare una composizione del book caratterizzata dalla presenza di investitori italiani ed esteri di elevato standing, che possano anche supportare la crescita futura della società. Il flottante della società post quotazione sarà pari al 26,32% del capitale sociale ammesso a negoziazione. In base al prezzo di offerta, la capitalizzazione totale prevista è di 27,17 milioni di euro.

Alle azioni di nuova emissione sono abbinati warrant assegnati gratuitamente nel rapporto di un warrant per una azione ordinaria (50% dei warrant in Ipo e 50% dopo un periodo di 6 mesi, loyalty period). Il rapporto di conversione è di un’azione ogni due warrant posseduti e il prezzo di conversione è calcolato sul prezzo di Ipo (maggiorato del 10% per ogni periodo di esercizio).

“Siamo orgogliosi di questo risultato – commenta Fabio Leonardi, Ceo di Cyberoo – che è andato ben oltre le nostre più rosee aspettative. Gli investitori hanno apprezzato le ampie prospettive di crescita della società che opera in un settore in grande sviluppo. Questo ci ha permesso di avere una raccolta pienamente in linea con gli obiettivi che ci eravamo prefissati, riscontrando una domanda tra le più ampie mai registrate sul mercato Aim Italia. Anche al prezzo massimo della forchetta, fissato a 3,57 euro, abbiamo avuto ordini per oltre 27 milioni di euro. Ci teniamo a ringraziare tutti coloro che ci hanno accompagnato in questa avventura e ci scusiamo con quegli investitori che non hanno potuto partecipare all’Ipo, augurandoci che possano comunque seguirci dopo la quotazione acquistando le nostre azioni sul mercato secondario”.

Nel processo di ammissione alla quotazione Cyberoo è affiancata da EnVent Capital Markets in qualità di Nomad e Global Coordinator, Directa Sim in qualità di collocatore retail online. Bdo agisce come società di revisione, Grimaldi è legal advisor nell’operazione di quotazione, mentre KT&Partners si è occupata dell’Equity Research. A2B è consulente per i dati extracontabili, lo studio Bartoli & Arveda è consulente giuslavorista, lo studio Scoa è consulente fiscale mentre Close to Media è consulente per la comunicazione. L’avvocato Giorgio Barbieri dello studio Sutich Barbieri Sutich ha assistito la Società su alcuni aspetti di natura legale.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!