La decisione della Fed di tagliare i tassi Usa e i dati sul Pil a stelle e strisce hanno indebolito il biglietto verde a favore della moneta unica: l’Eur/Usd ha infatti completato un movimento a “V” di breve termine tornando a testare la resistenza statica a quota 1,118. Un ostacolo che però, dato lo scenariomacro, il sentiment degli operatori e il quadro tecnico del cambio, ha buone probabilità di essere oltrepassato rapidamente.
I prossimi target tecnici dell’Euro/Dollaro
In quest’ottica, dal punto di vista operativo, oltre la resistenza a 1,1180 i successivi target tecnici del cambio sono individuabili prima a 1,125, poi in zona 1,1320 e ancora a ridosso di 1,350. Per contro, l’eventuale ritorno al di sotto di quota 1,110 innescherebbe una nuova correzione con obiettivi a 1,1050 e poi in area 1,100. G.R.
Il trend dell’Euro/Dollaro nel medio periodo