Questo mese la survey che rileva il Sentiment Index secondo 41 associati CFA Society Italy intervistati tra il 18 e il 28 febbraio 2021 registra un valore pari a 48,8, prossimo ai massimi storici.
Le aspettative
In termini di aspettative sui prossimi sei mesi, il 61% degli intervistati prevede un miglioramento delle condizioni macroeconomiche (-1,8% rispetto al mese di dicembre), circa il 27% condizioni invariate (+8% circa rispetto a febbraio) mentre il 12,2% prevede un peggioramento (-6,4% rispetto al mese scorso). La differenza tra coloro che risultano ottimisti sulle prospettive dell’economia italiana, rispetto ai pessimisti, sale uletriormente di circa quattro punti percentuali a +48,8, un valore che rappresenta il “CFA Society Italy – Radiocor Sentiment Index” per il mese di marzo 2021. Il dato segna un nuovo massimo relativo e si posiziona su livelli toccati in predenza solo ad inizio 2016.
Si mantengono molto positive anche le aspettative sull’Eurozona e, soprattutto, sugli Stati Uniti; si rafforzano le previsioni di incremento dei prezzi al consumo sia in Europa che in America che si traducono nell’attesa di un contestuale incremento dei tassi di interesse, sia sulla parte lunga della curva dei rendimenti che sulle scadenze più brevi.
Gli intervistati sono positivi sui mercati azionari, sebbene in misura lievemente minore rispetto al mese scorso; sulle valute si attende una certa stabilità sul cambio Euro-Dollaro mentre permane, al margine, l’aspettativa per un apprezzamento dello Yen contro l’Euro.
Infine, si mantengono le attese degli operatori per un rialzo del prezzo del petrolio nei prossimi sei mesi, anche se scende leggermente (-4% circa) la percentuale di coloro che si aspettano un ulteriore incremento del greggio.