Le reti in Borsa: sugli scudi Finecobank

Tra i titoli del risparmio gestito quotati a Piazza Affari spicca oggi Finecobank, in rialzo dell’2,2% in scia ai dati sulla raccolta relativa al mese di febbraio diffusi ieri che si è attesata a 1,3 mld di euro (+64% rispetto a un anno fa) e ai nuovi clienti, cresciti di 14.403 unità.

In positivo, ma a notevole distanza percentuale, oggi anche Banca Mediolaum e Credem. Maglia nera invece per Anima (-1,05%) dopo i dati sulla raccolta a febbraio. In territorio negativo anche Banca Generali e Azimut.

Titolo Quotazione Performance giornaliera Perf. Tot return a 12 mesi Rendimento dividendo
Anima Holding 4,13 -1,10% 33,09% 5,34%
Azimut Holding 19,45 -0,75% 18,13% 5,15%
Banca Generali 29,02 -0,36% 14,20% 18,75%
Banca Mediolanum 7,53 0,80% 9,96% 10,50%
Credem 4,89 1,24% 17,62% 4,17%
Finecobank 14,70 2,26% 65,07%

Il quadro tecnico di Finecobank

Finecobank appare graficamente inserito in un canale ascendente di medio periodo. In ottica di breve termine il titolo ha beneficiato di un rimbalzo tecnico dopo il test del supporto statico, coincidente in area 14/14,10 euro con il passaggio della media mobile a 50 sedute. Un movimento che sta spingendo i corsi a incrociare al rialzo l’analoga media a 21 giorni al momento passante per 14,76 euro, ostacolo oltre il quale i successivi target sono individuabili a 15,12 in prima battuta a poi in area 15,40, sui massimi storici. Stop loss da posizionare a 14 euro.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!