Nuovo massimo relativo per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza di scadenza giugno, cheha oltrepassato anche il primo obiettivo di breve termine a quota 24.650 e che ora punta alla soglia tecnica e psicologica a quota 25.000. Un target chesembra essere a portata di meno, nonostante tutti i principali indicatori tecnici siano entrati in territorio di ipercoprato.
Attenzione però: una volta eventualmente raggiunto questo obiettivo e, forse di poco oltrepassato, sarà essenziale una fase laterale di consolidamento prima di assistere a ulteriori allunghi. Per contro, l’eventuale cedimento del supporto statico di 24.460 punti potrebbe innescare una correzione con obiettivi a 23.690 prima e 23.245 in seguito.
Nuovo massimo storico invece per il Dax future (anch’esso con scadenza giugno), arrivato a un top intraday di 15.320 punti. Operativamente, affinchè l’uptrend di fondo possa proseguire è ora però cruciale una fase laterale di consolidamento che consenta ai principali indicatori tecnici di allontanarsi dalla zona di ipercomprato. Fondamentale poi la tenuta della soglia psicologica a quota 15.000, area al di sotto della quale potremmo assistere a una correzione dei corsi prima verso quota 14.795 e poi in zona 14.500. Al rialzo invece i possibili obiettivi e nuovi massimi storici in area 15.450/15.500.
E aggiorna il massimo storico anche il future sull’EuroStoxx 50 con un top a 3.945 punti. Dal punto di vista operatico, al rialzo il primo, cruciale target è a quota 4.000, poi in zona 4.150/200. Sotto il supporto stativo di breve a quota 3.875 i target sono invece individuabili a 3.800 prima e 3.730 poi.