Azioni Aim, Circle pronta a cogliere nuove opportunità. L’analisi

Dopo aver archiviato brillantemente il 2020 con una top line in aumento del 23% e un forte sviluppo dei ricavi proprietari (+30%), Circle Group intende proseguire ora il percorso di crescita intrapreso, portando avanti le leve strategiche delineate lo scorso dicembre con l’annuncio della Strategic Road Map 2024. Un piano di sviluppo che mira al raggiungimento di una posizione di leadership nel mercato di riferimento nell’Europa centro-meridionale e area MED, con un conseguente e importante incremento dimensionale. Prospettive incorporate anche nelle attese degli analisti che indicano un prezzo obiettivo per il titolo pari a 5,00 euro e un potenziale rialzista del 51% rispetto ai corsi attuali. Ecco di seguito l’analisi fondamentale su Circle di Market Isight.

        1. Il Presidente e Ceo Luca Abatello illustra le linee strategiche
        2. Evoluzione dei prodotti proprietari e dei nuovi servizi “federativi”
        3. Crescita dei servizi EU e le opportunità in arrivo dall’Europa
        4. Il percorso di internazionalizzazione e le operazioni di “Systematic M&A”
        5. Nel 2020 Top line in crescita del 23% e ricavi software proprietari +30%
        6. Un mercato di riferimento dal valore pari a un miliardo
        7. Proiezioni future e stime degli analisti
        8. Borsa e target price analisti

Circle, specializzata nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, si prepara ad accelerare i piani di crescita delineati lo scorso dicembre nella Strategic Road Map 2024.

Nell’ultimo anno il gruppo guidato dal Presidente e Amministratore Delegato Luca Abatello ha superato con successo le difficoltà dettate dalla pandemia, promuovendo una nuova offerta di servizi “federativi” erogabili via Cloud e in modalità SaaS (Software as a Services) e PPU (Pay Per Use) che hanno portato ad un rilevante progresso dei ricavi di natura ricorrente (+105%).

Il FY2020 è stato archiviato infatti con un valore della produzione in aumento del 23%, un progresso dei ricavi proprietari del 30% e il raggiungimento di un’incidenza dei servizi SaaS pari al 90% del totale del fatturato. Numeri che confermano il track record di crescita pluriennale di Circle, capace dal 2012 a oggi di incrementare il proprio giro d’affari a un tasso annuo medio del 25%.

Nei prossimi mesi Circle continuerà a spingere sull’erogazione di servizi di natura federativa che rappresentano il cuore del piano strategico della società nei prossimi mesi, come lascia intendere anche il dato del primo bimestre 2021 durante il quale è stato registrato un progresso dei ricavi SaaS a +55% su base annua.

Le strategie delineate dal CEO prevedono anche un forte incremento dei servizi EU, pronti a beneficiare dell’operazione straordinaria messa a segno con la Iberica Magellan, annunciata lo scorso dicembre e prossima alla sua conclusione.

Le risorse in arrivo dal Recovery Fund-Next Generation EU, insieme alle novità riguardanti la Transizione 4.0, contribuiranno ulteriormente alla crescita futura di Circle che tra i propri obiettivi inserisce anche una maggiore internazionalizzazione del business.

Il concretizzarsi di nuove opportunità connesse ai progetti pilota avviati nel 2020 permetterà di raggiungere una maggiore espansione delle attività all’estero, senza dimenticare la strategia di Systematic M&A promossa fino ad oggi. Come illustrato anche dall’Amministratore Delegato, Circle guarda con attenzione al mercato UK dove la conclusione del piano di transizione al 31 dicembre 2021 sta creando opportunità per il gruppo, attivo da anni in ambienti che vedono la cooperazione di paesi extra-europei ed europei.

Le indicazioni offerte dalla Strategic Road Map 2024 – e recentemente confermate – mostrano un fatturato tra i 14-16 milioni e un Ebitda nel range di 2,1-3,0 milioni nel 2024, con un ruolo crescente delle attività internazionali (attese al 25-30% delle totali). Proiezioni sostanzialmente riflesse anche nelle previsioni elaborate dagli analisti di Integrae Sim che stimano un Valore della produzione in aumento a 14,7 milioni nel 2024 con un Ebitda a 3,4 milioni (cagr 20-24 al 50,4%) e una redditività al 23%.

Infine, spostando l’attenzione sull’andamento del titolo a Piazza Affari, il rialzo complessivo dallo sbarco ad oggi (+52% considerando lo scrip dividend distribuito) mostra un’elevata sovraperformance rispetto al FTSE AIM Italia che nel medesimo intervallo temporale ha guadagnato l’1%. Gli analisti di Integrae Sim ritengono inoltre che l’attuale quotazione presenta ancora ampi margini di sviluppo (potenziale upside +51%), considerando il target price di 5 euro.

Clicca qui per continuare a leggere l’analisi su Circle di Market Insight.

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