Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno prosegue, seppure molto lentamente, nell riavvicinamento ai massimi relativi in area 24.600/700 punti. Essenziale però in quest’ottica la conferma del superamento della media mobile a 21 sedute, al momento passante per quota 24.310, che funge da resistenza statica di breve termine. Attenzione poi all’eventuale incrocio al ribasso dei corsi con la media mobile a 50 giorni, ora a 23.765 punti, che innescherebbe una nuova discesa del derivato verso la soglia dei 23.500 punti in prima battuta e in seguito verso l’area compresa tra 23.200 e 22.950.
Resta invece sostanzialmente appiattito in trading range il Dax future (anch’esso con scadenza giugno) intorno a 15.290 punti. Ancora possibile, comunque, la formazione di un triangolo di continuazione con prossimi eventuali obiettivi individuabili prima sul massimo storico del 16 aprile a quota 15.530 e in seguito in area 15.750/800 punti. Essenziale però la tenuta dell’attuale livello di supporto dinamico e della coincidente media mobile a 21 sedute a quota 15.220, al di sotto del quale potremmo assistere a una correzione con target a 15.090 prima e 14.900 in seguito.
Ancora in stretto trading range anche il future sull’EuroStoxx 50, in questo caso intorno a quota 3.970. Al rialzo, il primo target è il l massimo storico segnato di recente a 4.000 punti, successivi target indidividuabili poi in area 4.200/250. Attenzione però: l’eventuale cedimento del sostegno a 3.910 punti, dove ora transita la media mobile a 21 sedute, innescherebbe una correzione con target a 3.820 prima e 3.760 poi.