Il social housing nel futuro di Aedes

«Nel primo semestre si è confermato il grande interesse per gli immobili di qualità» spiega Marco Leone, direttore generale di Aedes BPM RE SGR. A fortificare questa tendenza e a offrire liquidità al mercato, chiarisce il manager, ci hanno pensato generalmente gli investitori istituzionali.

Discorso diverso, invece, per i fondi riservati che stanno vivendo un momento di riflessione. Ma «Pur riconoscendo il rallentamento in atto ricordo che l’industry dei fondi immobiliari lavora prevalentemente sui settori non residenziali».

E in questo senso ci sono settori come il retail e gli uffici che dovrebbero continuare a mettere a segno performance soddisfacenti.

Proprio per intercettare questa domanda e cercare di beneficiare di trend di sviluppo poco conosciuti la SGR si appresta a lanciare ad autunno Fondo Neptunia, uno strumento con un focus sui centri commerciali del Centro-Sud Italia. «Sono convinto che regioni considerate di frontiera, penso in particolar modo alla Sicilia e alla Calabria possano rappresentare una valida alternativa ai mercati maturi e offrire margini di rendimento più alti» continua Leone.

Sempre in autunno è previsto il lancio di un nuovo fondo, Hotel and Leisure, che investirà nell’hotellerie: «lo strumento con una dotazione iniziale da 200 milioni sarà costituito in prevalenza da immobili con destinazione ed uso principalmente alberghiero, e avrà un focus sul settore business, ovvero investirà su strutture da 4 stelle in su» sottolinea il d.g. di Aedes Bpm SGR.

Tra gli altri segmenti da seguire con attenzione Leone indica il social housing, e nicchie come le RSA: temi d’investimento svincolati dalla situazione economica generale che saranno trainati da trend di sicuro sviluppo come l’invecchiamento della popolazione e le dinamiche dei consumi.

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