Si riprendono le Borse, salgono i bancari

Restano invariati i temi dei passati giorni, molto misti a dire il vero, con finanziari (Societe Generale e Bnp Paribas) ed industriali (Daimler) a contribuire positivamente agli indici mentre gli energetici (Iberdrola, Enel) restano un po’ arretrati.

Sono però ancora le special situations a tenere banco, infatti Barclays sale del 6% sui giudizi positivi rilasciati a seguito dell’operazione dichiarata ieri (che avevano portato anche al +9% intraday) , Renewable Energy  cavalca l’onda del probabile spin-off da parte di Intel dell’attività legata all’energia solare a causa della domanda crescente e Alcatel aggiunge una commessa consistente al suo libro ordini e segna un rialzo del 5%.
 
Il DAX attualemente sovraperforma l’indice europeo mentre l’italia con l’S&P Mib stenta anche oggi (pagano Generali e i ‘costruttori’) mentre i futures americani al momento segnano un rialzo di circa mezzo punto percentuale.
 
Sul mercato obbligazionario si registra una risalita del bund , con notevole volatilità sul dato delle 11.00 però, e in generale uno steepening della curva (soprattutto sul breve); il mercato resta comunque attendista dato che sono attesi per le 14.30 il ppi statunitense e per le 15.15 la produzione industriale (sempre us).
 
Infine a livello di currencies i cambi euro sono sostanzialmente invariati tranne il rapporto con la sterlina che registra un +0.84 (0,79518 h 14.00) sui commenti rilasciati da king alle  pressioni inflazionistiche  evidenziate dai dati della prima parte della mattinata.

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