Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno, potrebbe completare la formazione di una figura triangolare il cui vertice, individuabile in area 24.500 punti, potrebbe rappresentare il punto di partenza di un nuovo uptrend che permetterebbe ai corsi di uscire dal trading range in atto da inizio aprile (eccettuando il massimo relativo segnato a 25.015 lo scorso 18 maggio).
Operativamente, al rialzo i prossimi obiettivi sono individuabili in prima battuta in zona 25.000 e poi nell’area compresa tra i 25.150 e i 25.200 punti. Per contro, l’eventuale incrocio al ribasso della media mobile a 50 sedute, ora a quota 24.240, innescherebbe un nuovo movimento correttivo con target a 24.000 prima e 23.690 poi.
Avanti piano ma ancora avanti. Questa la marcia del Dax future, diretto vero il test del massimo storico a 15.540 punti dopo il rimbalzo ieri dalla media mobile a 50 sedute passante per quota 15.080.
Dal punto di viata operativo, oltre il suddetto top successivo target a 15.650/750. Stop loss o stop and reverse da posizionare invece a 15.080 con eventuali obiettivi al ribasso in area 14.800.
Infine, per quanto riguarda il future sull’EuroStoxx 50, i corsi dopo aver disegnato un doppio minimo ascendente 3.845 e 3.880 ed aver beneficiato di un rimbalzo tecnico sono ora alle prese con la possibile formazione diun triplo massimo discendente. Una figura quest’ultima che in genere anticipa una correzione. Cruciale sarà in tal senso il sorpasso di quota 4.010. Ostacolo oltre il quale i successivi target diventerebbero prima il top a 4.035 e poi nuovi massimi storici in zona 4.100/150. Stop loss o stop and reverse da posizionare però a quota 3.905, dove al momento transita la media mobile a 50 giorni.
