Intesa SanPaolo assegna un buy a:
A2a con prezzo obiettivo di 1,68 euro (le aggregazioni territoriali in Lombardia sono state molto importanti ma richiedono troppo tempo, “oggi il gioco non vale più la candela” ha dichiarato sabato l’ad Renato Mazzoncini in una intervista), Cnh Industrial con target price di 17,20 euro in scia alla trimestrale di Deere, Erg con fair value di 28,90 euro (tramite la controllata Erg Eolienne France ha firmato un accordo con FPCI Capenergie 3, fondo gestito dall’investitore di private equity con sede a Parigi Omnes Capital, per acquisire una partecipazione del 100% in Omniwatt), Sit con obiettivo di 12,10 euro (il primo ministro del Regno Unito Boris Johnson dovrebbe presentare un piano per sostituire il convenzionale caldaie a gas con alternative più ecologiche) e Wiit con target di 20,30 euro (stock split di 1 a 10 azioni).
Giudizio add inoltre per Banca Ifis con fair value di 14,70 euro (ha annunciato domenica di aver acquistato alla cifra simbolica di un euro un ramo operativo di Aigis Banca, posta in liquidazione coatta amministrativa dal Tesoro in conseguenza dell’esposizione verso Greensill Bank) e Salcef con obiettivo di 16 euro (opportunità di M&A).
Banca Akros giudica buy:
Cnh Industrial con target di 17 euro, Erg con obiettivo di 29 euro, Plc con fair value di 2,30 euro, alzato dai precedenti 1,90 euro in scia al nuovo business plan al 2024 e Salcef con target di 16 euro.
Giudizio accumulate inoltre per Mediaset con obiettivo di 2,70 euro (un articolo su Il Corriere della Sera ha suggerito che l’accordo TF1/M6 in Francia potrebbe innescare una mossa di concentrazione simile in Germania tra RTL e ProsiebenSat).
Barclays valuta overweight:
Enel con fair value di 10,10 euro (Le ipotesi sui prezzi dell’energia elettrica di Enel per il 2022 sembrano “conservativi” a detta della banca d’affari inglese).
Berenberg assegna un buy a:
Unicredit con prezzo obiettivo di 12 euro, alzato dai precedenti 8 euro (ha deciso di non pagare la cedola 2020 sui titoli cashes, con una mossa che ha colto di sorpresa gli investitori dopo le rassicurazioni date in proposito dalla banca durante la call sui risultati annuali e affondato i titoli stessi negli scambi over the counter).
Bestinver giudica buy:
Tenaris con target price però sotto revisione (aumentati il numero dei pozzi petroliferi attivi negli Usa su base settimanale).
Mediobanca assegna un outperform a:
Acea con prezzo obiettivo di 23,50 euro (secondo Mergermarket potrebbe considerare la vendita di una quota del proprio portafoglio da 100MW nel settore dell’energia solare), Enel con fair value di 9,10 euro (probabilmente parteciperà ad alcune delle gare previste dal Recovery Plan, visto che questo punta su settori strategici per la società, ha affermato il presidente Michele Crisostomo al Sole 24 Ore), Iren con obiettivo di 3 euro (secondo Corriere Torino gli azionisti potrebbero nominare un nuovo ad entro la fine del mese), Saipem con target di 2,80 euro (potrebbe annunciare l’acquisizione di Naval Energies entro fine maggio) e Stellantis con fair value di 21,30 euro (ristrutturerà completamente la rete dei concessionari europei e il mese prossimo disdirà i contratti per tutti i suoi 14 brand, con effetto da giugno 2023).
Goldman Sachs valuta buy:
Stellantis con prezzo obiettivo di 21 euro, alzato dai precedento 20 euro.
Jefferies giudica buy:
Nexi con fair value di 20 euro (con SIA starebbe negoziando due operazioni di M&A in Grecia).
Jp Morgan assegna un overweight a:
Poste Italiane con target price di 14,50 euro.