Bestinver assegna un buy a:
Leonardo con target price di 7-8 euro in scia alla partnership con Ericsson per le soluzione 5G.
Banca Akros giudica buy:
Cnh Industrial con prezzo obiettivo di 17 euro in scia alla vendita di veicoli pesanti in Europa ad aprile e Leonardo con fair value di 9,25 euro.
Giudizio accumulate inoltre per Mediaset con target di 2,70 euro e Osai con obiettivo di 5,70 euro (feedback positivo dall’Aim Conference di Borsa Italiana).
Equita valuta buy:
Banco Bpm con prezzo obiettivo di 2,70 euro (perfezionata la cessione di 1.5 mld di euro di sofferenze, ora l’NPE ratio è al 6.3%), Danieli con target price di 23,70 euro (nuovo importante ordinativo per la divisione plant-making in Brasile), Mediobanca con fair value di 11 euro (la rete della divisione risparmio gestito CheBanca sarà potenziata e c’è spazio per acquisizioni, ha detto l’ad Gian Luca Sichel in una intervista), Nexi e Poste Italiane con obiettivo rispettivamente di 19 e 13 euro (FSIA concede un diritto di prelazione a CDP sulle azioni SIA/Nexi oggetto di scissione) Saras con target di 0,63 euro (Pemex acquisisce la raffineria di Deer Park da Shell con riflessi positivi per la valutazione del gruppo italiano) e Telecom Italia con obiettivo di 0,51 euro (segnalazione di Wind ad Agcm per rischi competitivi dell’accordo di TIM com DAZN sul calcio).
Mediobanca giudica outperform:
Cnh Industrial con fair value di 17 euro (completato il collocamento di un bond da 600 mln di dollari con scadenza 2026 e cedola dell’1,45%), Inwit con target di 13,60 euro (accelera sulla sostenibilità), Piaggio con obiettivo di 3,70 euro in scia al lancio dello scooter One e Tinexta con fair value di 29,30 euro (update del buyback).
BofA Merrill Lynch valuta buy:
Banco Bpm con target di 3,10 euro, Intesa SanPaolo con obiettivo di 3 euro, Mediobanca con fair value di 11,20 euro e Unicredit con target di 11,70 euro (report sul settore bancario).
Berenberg assegna un buy a:
Generali con obiettivo di 20,90 euro dopo lo stacco del dividendo.