Il mancato superamento del massimo relativo (nonchè soglia psicologica) a 25.000 punti ha significato una correzione per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, tornato a testare in area 24.700 il precedente top ora supporto statico. Operativamente, a patto che che questo sostegno venga confermato, al rialzo i prossimi obiettivi sono individuabili in prima battuta in zona 25.150 e i 25.200 punti e in seguito a quota 25.500. Per contro, l’eventuale cedimento del suddetto livello di supporto innescherebbe un movimento correttivo con target prima a 24.500 e a 24.285 poi.
Quella che si profila oggi è la terza candela ribassista consecutiva per il Dax future, che dopo aver aggiornato il massimo storico a 15.600 punti sta riprendendo fiato. Nulla di preoccupante, almeno per ora visto. Ma ciò che potrebbe risultare è un ampio trading range dei corsi tra il supporto a in area 14.800 e il suddetto top nelle prosime settimane. Obiettivi internedi (al ribasso) a quota 15.285, 15.160 e 15.000, dove rispettivamente passano le medie mobili a 21 e 50 sedute e un supporto statico di breve periodo.
Riprende fiato con una fase di consolidamento anche il future sull’EuroStoxx 50, che conferma però la tenuta della soglia tecnica e psicologica dei 4.000 punti base. Uno scenario che potrebbe favorire una ripresa, anche in tempi brevi, dell’uptrend, benchè a priori non si possa escludere anche in questo caso un ampio trading range dei corsi tra il supporto a 3.885 e il massimo assoluto a 4.060. Operativamente, al rialzo, i prossimi target sono individuabili prima a quota 4.100 e in seguito in zona 4.175/4.200. Stop loss o stop and reverse da posizionare però sulla soglia tecnica e psicologica dei 4.000 punti.
