Investimenti, questa volta la Spagna vince

La Spagna esce sconfitta dagli Europei di calcio. Ma vince in termini di investimenti. Spectrum Markets, il mercato pan-europeo dei certificati, ha infatti pubblicato i dati di giugno relativi al SERIXTM, l’indice sul sentiment degli investitori individuali europei, che mostrano un atteggiamento fortemente rialzista sull’IBEX 35 spagnolo e il continuo miglioramento del sentiment sul CAC 40 francese.

Il sentiment sull’IBEX è diventato nettamente rialzista il mese scorso, con il suo valore SERIXTM che è balzato da un ribassista 98 in maggio al 119 di giugno. Ciò è avvenuto in corrispondenza dell’aggiornamento delle previsioni di crescita per l’anno fornito dalla Banca di Spagna, salite al 6,2% dopo i segnali dell’attenuazione dell’impatto del Covid-19 e il miglioramento dei dati sull’occupazione con la riapertura dell’economia.

“La Spagna ha mantenuto un livello relativamente alto di supporto governativo per i settori chiave durante la pandemia, in particolare in aree come l’ospitalità e il turismo, e questi sembrano ben posizionati per rimbalzare con la ripresa della domanda. Oltre a questo, i pagamenti dal fondo di recupero dell’UE e uno scenario costante di bassi tassi d’interesse potrebbero fornire un’ulteriore spinta”, osserva Michael Hall, responsabile dello sviluppo del business di Spectrum Markets.

Al contempo, gli investitori individuali sembrano ammorbidire la loro posizione nei confronti della Francia, dato che il SERIXTM sul CAC è salito costantemente da un minimo storico mensile di 85 a febbraio, al 95 di giugno.

“Siamo ancora in territorio ribassista rispetto alla Francia, ma il sentiment è chiaramente migliorato nel tempo, complici senza dubbio i dati economici incoraggianti del Paese, il successo dei vaccini e l’ulteriore allentamento delle politiche di blocco”, spiega Hall.

Durante il mese di giugno, 63,8 milioni di derivati cartolarizzati sono stati scambiati su Spectrum, con il 31,5% degli scambi che hanno avuto luogo al di fuori degli orari tradizionali (cioè tra le 17:30 e le 9:00). L’86,5% di questa attività ha riguardato gli indici, il 7,2% le materie prime e il 6,3% le coppie di valute, mentre i primi tre sottostanti scambiati sono stati: OMX 30 (27,6%), DAX (27,5%) e NASDAQ 100 (13,1%).

Guardando i dati SERIXTM per i tre principali sottostanti, l’OMX ha invertito parte dello slancio rialzista visto quest’anno scendendo a 94 in giugno, mentre il DAX è rimasto stabile appena dentro il territorio ribassista, scendendo da 99 a 98. Il sentiment del NASDAQ nel frattempo è sceso bruscamente a 91, rispetto ai 102 di maggio.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!