Il settore del lusso prosegue sulla via della ripresa. “Come in parte anticipato da alcune società tra aprile e maggio – affermano gli analisti di Equita – riteniamo che il secondo trimestre abbia mostrato un miglioramento sequenziale rispetto al primo quarter di quest’anno in termini di crescita sul 2019, trainato da un’accelerazione negli Usa e un lieve miglioramento in Europa, a fronte di crescite ancora robuste (ma non in accelerazione) in Cina“.
nel dettaglio, la Sim milanese si attende che il buon momentum continui anche nel secondo semestre, supportato anche dalle campagne vaccinali. In quest’ottica sono stati migliorati i multipli e i target price del settore, ora a 29,7- 27.3x 2022-23 in termini di rapporto tra prezzo e utile (P/E), assumendo un premio di 85% sullo Stoxx 600 (vs. prec. 80%, che era anche il premio pre-pandemia).
Attenzione però, avvertono da Equita: le valutazioni restano su livelli elevati, a 32-29x P/E 2022-2023, con un premio di di oltre il 95%, rispetto anche ad alcune incertezze all’orizzonte (varianti Covid, sostenibilità della crescita Usa, rallentamento macro in Cina).
Le azioni del lusso da preferire secondo Equita
“Manteniamo la nostra preferenza per LVMH (leader di settore, a valutazioni semplicemente in linea con la media) e Kering (26-23x P/E22- 23, valutazioni ragionevoli rispetto alla solida performance attesa, buon stato di forma dei marchi, prospettive di accelerazione di Gucci, margini al top del settore). Su Moncler ci aspettiamo un quarter debole anche se poco significativo, e restiamo fiduciosi sull’accelerazione del secondo semestre, ma le valutazioni già riflettono a nostro avviso i punti di forza dell`equity story. Per Brunello Cucinelli ci aspettiamo una top line in forte accelerazione nel retail ma a fronte di maggiori costi e le valutazioni restano elevate (57.4x P/E23, 10% di premio su Hermés, vs. – 2% di sconto pre-pandemia)”.