Vediamo cosa ci possono dire alcuni indicatori desunti dal mercato delle opzioni sul principale mercato mondiale, ovvero quello americano. Ricordo che il mercato delle opzioni è un mercato formato da specialisti, i quali si posizionano in funzione di anticipare cosa potranno fare (o non fare) i mercati sottostanti. Inoltre il mercato Usa è quello dove si concentrano i maggiori volumi delle opzioni.
Iniziamo con il grafico del Put/Call ratio (dati giornalieri a partire dal gennaio 2020):
Ricordo che il Put/Call ratio è un indicatore contrarian che ha alcune similitudini con il Vix. Qui è rappresentato il Total ratio che tiene conto dei volumi delle opzioni sia sull’indice S&P500 che sui singoli titoli. In figura vi è una media mobile esponenziale a otto periodi per renderlo meno frastagliato.
Questo indicatore è in salita dall’1° luglio (vedi freccia verde) ed attualmente è poco sotto il livello medio a due anni. Considerando che l’IndiceS&P500 è in chiaro rialzo, il Put/Call ratio ci segnala che vi è un buon numero di coperture da parte degli operatori professionali, che restano sì investiti sui titoli dell’S&P500, ma si coprono dal rischio acquistando Put.
Segnalo che il Put/Call ratio solo sull’indice S&P500 è ben maggior di 1 su tutte le varie scadenze delle opzioni, una ulteriore conferma di quanto scritto poco sopra.
Passiamo ora allo Skew index (dati giornalieri a partire dal gennaio 2020):
Questo indicatore è legato alla pendenza della curva della volatilità implicita delle Opzioni. In sintesi, quanto più il valore è alto tanto più sono cariche di volatilità Implicita le Put out of the money, che sono opzioni spesso utilizzate per coprire portafogli o comunque posizioni rialziste sull’S&P500.
Questo indicatore ha fatto un massimo assoluto il 17 giugno con valori oltre 160 (vedi freccia verde). Successivamente è sceso, ma si trova ancora sopra 150 (valore storicamente elevato).
Pertanto anche questo grafico conferma che gli operatori professionali restano investiti sui titoli dell’S&P500 o sull’indice stesso, ma si coprono dal rischio improvvisi ribassi acquistando Put.
In definitiva, i due indicatori legati alle Opzioni (Put/Call ratio e Skew) segnalano che gli operatori professionali hanno ancora timori di possibili improvvise correzioni dell’azionario Usa. Per ora non alleggeriscono i loro portafogli azionari, ma si cautelano dal rischio acquistando Put.