Allunga ulteriormente il passo il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza settembre, arrivato ieri a 26.280 punti, aggiornando così il massimo relativo. Un movimento, quello rialzista in atto, che nel breve termine almeno potrebbe proseguire, viato il mood del mercato. Attenzione però al fatto che i principali indicatori e oscillatori tecnici sono ora prossimi alla zona di ipercomprato.
Operativamente, al rialzo i prossimi target sono individuabili in prima battuta in zona 26.350 e poi a ridosso dei 26.500 punti. Fondamentale però posizionare uno stop loss oppure uno stop and reverse a 26.000 punti, con successivi target in zona 25.690.
Il Dax future con scadenza settembre resta ancora in trading range non riuscendo per il momento a oltrepassare la resistenza statica di breve/medio termine (nonchè top storico) a 15.800 punti. Probabile quindi, almeno nel breve periodo, il proseguimento del movimento laterale con baricentro in area 15.700.
Operativamente, oltre la soglia dei 15.800 punti i successivi target sono individuabili a 16.000 prima e 16.100/150 in seguito. Sotto 15.675 (stop loss o stop and da adottare) obiettivi invece prima a 15.580 dove ora coincidono le medie mobili a 21 e 50 sedute) e poi eventualmente in zona 15.400.
Aggiorna nuovamente il massimo storico il future sull’EuroStoxx 50, arrivato in apertura delle contrattazioni di oggi a 4.195 punti. Un movimento che favorisce il proseguimento del canale ascendente all’interno del quale si muovono i corsi dalla fine di luglio, dopo il completamento di un movimento a “V”. Attenzione però all’ipercomprato tecnico che potrebbe innescare qualche presa di beneficio a questo punto.
Operativamente, al rialzo i prossimi obiettivi sono ora individuabili inizialmente a quota 4.225 e poi nella zona compresa tra 4.300 e 4.350. Stop loss o stop and reverse da posizionare però a quota 4.150.
