Banca Akros assegna un buy a:
Stellantis con target price di 22 euro (il management ha esteso questa settimana lo stop alla produzione in diversi stabilimenti del gruppo in Europa, a causa della carenza di microchip, il provvedimento riguarda anche lo stabilimento di Melfi, la cui riapertura slitta al 13 settembre, con solo cinque giorni di attività previsti per l’intero mese, scrive Il Sole 24 Ore che parla di nuovi stop anche per Pomigliano).
Equita giudica buy:
Autogrill con prezzo obiettivo di 7,40 euro (sebbene l’UE abbia deciso restrizioni per i viaggi turistici provenienti dagli Stati Uniti per i viaggiatori non vaccinati con conseguenti risvolti negativi per il traffico aereo), Eni con fair value di 13 euro (con BP si avvicina l’intesa per una joint venture in Angola), EssilorLuxottica con target di 175 euro (avviato piano di buy-back per 2 mln di titoli entro il 29 ottobre), Italian Exibition Group con obiettivo di 3,60 euro dopo la trimestrale e Stellantis con fair value di 23 euro.
Intesa SanPaolo assegna un buy a:
Openjobmetis con target di 13,10 euro (circa 257mila lavoratori sono stati ricercati dalle aziende ad agosto, oltre 9mila in più rispetto allo stesso periodo del 2019 secondo il sistema informativo Excelsior), Stellantis con obiettivo di 24,60 euro e Telecom Italia con fair value di 0,47 euro (TIM spera di riprendere l’accordo preliminare con Cdp dopo l’uscita di Enel da Open Fiber, secondo rumors stampa).
Mediobanca valuta outperform:
Acea con prezzo obiettivo di 23,50 euro (il Tribunale di Firenze si è pronunciato a favore dei soci pubblici sulla controversia Publiacqua), Alkemy con target price di 16,40 euro (miglior performance in Borsa tra i titoli dell’indice Star da inizio anno), Cellnex Telecom con fair value di 73 euro (il rating Esg di Msci è migliorato da BBB ad A), Cnh Industrial con obiettivo di 19 euro (accordo per acquistare il 90% di Sampierana), Moncler con target di 63,50 euro (l’ad Remo Ruffini considera improbabile un hub del lusso italiano), Prysmian con fair value di 33 euro in scia alla semestrale della cinese Yocf (controllata al 23,7% da Prysmian) e Stellantis con obiettivo di 28 euro nonostante lo scioper presso lo stabilimento di Sevel, in Abruzzo.